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Le ragazze danzanti e le altre donne che vivono nell'ombra possono soltanto guadagnarsi di che vivere in questo mondo nel quale uomini e donne non si parlano più. Sono troppo spaventati, soprattutto gli uomini. Di preciso, come si corteggia oggi una donna che ti piace? Le si manda un bigliettino? Si cerca di baciarla? Si chiede al proprio avvocato di spedire una lettera al suo?
Noi uomini dell'epoca post-femminista siamo in una posizione alquanto difficile. Per sapere come interagire con le donne di oggi non possiamo prendere a riferimento e modello i nostri padri. Non siamo più soltanto noi a guadagnare per la famiglia. Oggi come oggi è altrettanto verosimile che sia una donna a guadagnare e ad aspettarsi che sia l'uomo a far da mangiare. È scontato che noi si faccia la nostra parte nell'allevamento dei figli, ma i tribunali traboccano di casi di uomini coinvolti nelle dispute per la custodia dei figli. Nei paesi sviluppati c'è una vera e propria epidemia di bambini cresciuti senza padre. In qualche modo l'Occidente si è autoconvinto che dei padri si può fare a meno.
Quando gli uomini parlano tra di loro lo fanno in modo diverso da come parlano quando si rivolgono alle donne. Per rendersene conto basta dare un'occhiata alle riviste per giovani uomini, come 'Maxim', 'Fhm' e altre dello stesso tipo. In genere queste riviste coprono argomenti di vitale interesse maschile, per esempio come convincere la propria ragazza ad accettare un rapporto a tre. Basta pensare, altrimenti, all'industria dei film porno, che ogni anno incassano più di tutta Hollywood. Per comprenderne la ragione, dobbiamo capire il potere ipnotico della lussuria e il ruolo che essa ricopre nel perpetuare la specie umana. Nessun argomento è più di questo intriso di inevitabili delusioni. Su questo noi mentiamo sempre: mentiamo agli altri e a noi stessi, raccontando e raccontandoci epiche storie clandestine di abilità e di grandi gesta. Il presidente americano che palpeggia una stagista di 21 anni. Il premier italiano che si gioca tutto rendendosi ridicolo con un'adolescente. E ancora principi, presidenti, dittatori, tutti incapaci di fare coming out, di rendere nota la propria omosessualità o di sposare la persona con la quale vogliono vivere davvero.
La nostra ricerca dell'amore è molto più caotica e improduttiva della nostra ricerca di benessere o di sicurezza. In questo campo, i veri esperti non sono i medici o i sociologi, gli psicologi o i sedicenti guru o i conduttori di talk show, ma i poeti e gli scrittori di romanzi. Questa è la loro prerogativa più importante. Poeti e scrittori sono in grado di capire l'amore come nessun altro. Come disse il grande poeta pachistano Faiz Ahmed Faiz ,"il vero contenuto della poesia è la perdita della persona amata".
La buona notizia in tutto ciò è che in tutto il mondo è in corso un'imponente rimozione dei tabù. Oggi si può scegliere. Mai nella storia del mondo così tante persone hanno potuto scegliere chi volevano amare: partner più anziani e più giovani; dell'altro sesso e dello stesso sesso; più ricchi e più poveri; più alti e più bassi; amanti per un giorno o per una vita; di razze, caste e confessioni diverse. Nella razza umana è in corso un imponente esperimento, una colossale impollinazione incrociata.
traduzione di Anna Bissanti