Non ha altro da dire, su twitter, Gasparri. Parla semmai di Matteo Renzi a DomenicaIn: «Non è una novità» dice, «che Renzi abbia un approccio diverso dalla sinistra del passato e che non si rinchiude nei recinti, che non parla ai soliti, che non insulta Berlusconi». Ma se Renzi conquista i voti del pubblico Mediaset, che ne sarà di Forza Italia? È destinata a sparire? Dipende da «come andrà l’economia» continua Gasparri, ma soprattutto, dice polemico, «le faccio notare che sono più in pericolo i giornali, lo dice anche Casaleggio: lo legga legga...».
A Un giorno da pecora ha detto che non si scusa, per il tweet alla fan di Fedez.
«Sono stato insultano e non vedo perché dovrei scusarmi».
Ha scritto: «meno droga, più dieta, messa male».
«Dovrebbe leggere la cronologia, vedrà che sono stato insultato e ho risposto. Mi sembra una cosa normale».
Le posso far notare che non più di due settimane si è discusso molto di bullismo, soprattutto verso i ragazzi sovrappeso, con il caso del ragazzo napoletano...
«Non c’entra nulla: quello è un atto di violenza, non è paragonabile. Perché fa queste domande? Guardi la finiamo qua».
Le posso chiedere quanto tempo passa su twitter?
«Ma veramente mi ha chiamato per parlare di questo? Mi dispiace per lei. Arrivederci».
Posso chiederle allora se ha visto Renzi da Barbara D’Urso?
«Parliamo di Renzi, sì».
È andato a conquistarsi i vostri voti...
«Renzi fa una cosa normale, in politica, dove ognuno cerca di conquistare i voti degli altri».
Si ma lo fa sulle reti Mediaset, dopo Amici, DomenicaIn.
«Lo fa perché usa tutti gli strumenti a disposizione, in rete come in televisione, e quindi è stato o sta andando anche in orari più familiari dove incontra persone che non guardano i soliti talk show».
Per la sinistra è una novità.
«Ma non è una novità che Renzi abbia un approccio diverso dalla sinistra del passato e che non si rinchiude nei recinti, che non parla ai soliti, che non insulta Berlusconi».
E di Forza Italia che ne sarà? Rischiate di sparire, i sondaggi fotografano un calo.
«Guardi, sono più in pericolo i giornali, lo dice anche Casaleggio: lo legga...»
Però il vostro elettorato sembra affascinato da Renzi.
«Vedremo nel tempo, se funzionerà. Vedremo l’economia, come andrà, vedremo che ne sarà dei suoi annunci».
Dice che non riuscirà?
«Dico solo che l’economia non mi pare stia andando benissimo, anche a livello internazionale».
La campagna elettorale permanente di Renzi vi fa supporre un voto anticipato?
«C’è tempo. In politica è normale la campagna permanente, e il Pd poi è in congresso permanente: conta anche quello».
