È finita la pace. Dopo il blog e la rubrica cartacea, arriva la posta del critico televisivo dell'Espresso che si rivolge direttamente a conduttori, autori e reti televisive. Con un appuntamento settimanale impossibile da perdere. Primo destinatario: Antonio Ricci e la sua "Striscia la notizia"
Tutte le mattine, pomeriggi e sere guardo televisione, mangio televisione e bevo televisione. Una pratica che ogni giorno si traduce in recensioni sul
blog de “Gli Antennati”, mentre il venerdì sbarca sulla versione cartacea de “l'Espresso” con la rubrica “Telereality” .
Mancava, a questo punto, il passaggio ulteriore. Una finestra aperta ogni mercoledì da cui affacciarmi per rivolgermi direttamente a chi i programmi televisivi li pensa, scrive e manda in onda. Una video-lettera, insomma, con cui a partire da questa settimana parlerò a conduttori, produttori ed emittenti italiani. Sempre, è logico, con la postura fin qui tenuta: massima schiettezza, massimo rigore, ma anche massimo rispetto per produzioni e personaggi trattati.
LA PRIMA PUNTATA: 'CARO ANTONIO RICCI'[[ge:rep-locali:espresso:285565616]]Ecco perché, da questo momento, attendo suggerimenti sui nomi e cognomi della tv ai quali spedire la web-missiva (il mio indirizzo è
r.bocca@espressoedit.it). Così critica e pubblico, assieme, potranno alzarsi dai divani domestici e far sentire la loro voce alle star catodiche: a volte accompagnata da applausi, e altre volte invece carica di insoddisfazione.
Si parte, dunque. Buona visione e buon divertimento.