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Attualità
novembre, 2019

Sgovernati: cosa c'è sull'Espresso in edicola da domenica 17 novembre

Francia e Spagna, Germania e Italia unite dalla crisi politica. La Sanità bacata della gestione leghista. La vera storia della condanna al rogo di "Ultimo tango a Parigi". Ecco cosa trovate sul numero in arrivo in edicola e sui device. E gli articoli in anteprima per gli abbonati Espresso+

Giuseppe Conte e Angela Merkel, Pedro Sanchez e Boris Johnson: uniti sulla copertina del nuovo numero dell'Espresso sotto il titolo "Sgovernati". Perché ad avere un esecutivo fragile non è solo l'Italia: tra elezioni a vuoto, premier senza maggioranza e società in crisi, è l'intera Europa della politica che sta crollando.

La nuova Europa, ammonisce Massimo Cacciari, dovrà imparare dalla crisi, e superare gli stati centralisti. Federica Bianchi racconta una "Spagna all'italiana", Peter Schneider e Stefano Vastano dialogano sulla Germania divisa tra nero e verde, e Leonardo Clausi racconta il paradosso inglese: l'ex paese della stabilità che ora macina premier e va verso un nuovo voto. Marco Damilano dedica il suo editoriale alla "Resa dei conti" del governo italiano, sospeso tra crisi economica e culturale, tra la Taranto dell'Ilva e le minacce a Liliana Segre, mentre le alluvioni uniscono Nord e Sud, Venezia e Matera.


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Intervista 
«Ruini sbaglia a benedire Salvini» di Marco Damilano 

Inchiesta Le mani della Lega sul business dei farmaci di Gloria Riva

Il caso Tutti i segreti dello zar leghista della sanità di Paolo Biondani


Le inchieste dell'Espresso inchiodano le magagne della gestione leghista della Sanità (nei servizi di Paolo Biondani e Gloria Riva) e la sporca guerra di Erdogan nel kurdistan siriano (di Marta Bellingreri). Gianfrancesco Turano racconta l'imbarazzante tour italiano del teorico del sovranismo putiniano Alexander Dugin, stroncato da Donatella Di Cesare: "Macché filosofo, fa solo propaganda". E Padre Sorge condanna l'apertura di Ruini a Salvini: lo stesso errore lo fece il Vaticano con Mussolini, spiega in un'intervista a Damilano.
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Ci avete seguiti fin qui? Bravi, vi direbbe Anna Bonalume, che in un articolo sulla memoria denuncia il crollo della capacità media di attenzione: oggi è di pochi secondi, come i pesci rossi.

E L'Espresso chiude con un commento alla recente classifica delle migliori scuole italiane firmato da una docente d'eccezione, la scrittrice siciliana Lara Cardella, e con la storia del rogo di "Ultimo tango a Parigi" raccontata da Aldo Nove in base alle carte inedite del processo per "attentato al comune senso del pudore".


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