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Attualità
aprile, 2022

Al via il Festival internazionale del giornalismo a Perugia

Dal 6 al 10 aprile torna il Ijf dopo due anni di interruzione. Tra i temi centrali la drammatica situazione in Ucraina e le minacce alla libertà di informazione. Protagonisti di questa sedicesima edizione anche Rana Ayyub e i giornalisti che hanno coordinato l’inchiesta internazionale Panama Papers

Torna a Perugia il  Festival internazionale del giornalismo in programma dal 6 al 10 aprile «con una 16/a edizione che - sottolineano Arianna Ciccone e Christopher Potter, co-fondatori e direttori di Ijf - non è soltanto un ritorno, dopo due anni di doverosa pausa per l'emergenza pandemica, ma sarà prima di tutto l'occasione di una comunità internazionale di esperti, attivisti, accademici e giornalisti per abbracciare il pubblico che ci ha sempre sostenuto».

Ci sarà anche l'indiana Rana Ayyub, opinionista del Washington Post, tra gli oltre 600 speaker di tutto il mondo. Le autorità del suo Paese hanno revocato il divieto di viaggiare dopo averla bloccata il 29 marzo all'aeroporto di Mumbai. Ayyub potrà quindi tenere i suoi due annunciati incontri sulla “libertà di informazione” e contro le “intimidazioni ai giornalisti”. Uno dei 240 incontri, tra tavole rotonde, interviste, presentazioni, serate teatrali previsti per la rassegna. Tra i protagonisti - ricordano gli organizzatori del festival - i premi Pulitzer Frederik Obermaier e Bastian Obermayer che nel 2016 grazie a una fonte anonima hanno iniziato e coordinato l'inchiesta #PanamaPapers; Stella Moris avvocata, attivista e sposa di Julian Assange che interverrà sul caso WIkileaks; Tikhon Dzyadko direttore di Dozhd TV ("Pioggia TV"), l'unica stazione televisiva indipendente in Russia; i climatologi Michael Mann e Claudia Tebaldi, i ministri Roberto Cingolani ed Enrico Giovannini, gli scrittori Edoardo Albinati, Paolo Giordano, Nicola Lagioia, Michela Marzano.

E ancora Lirio Abbate, Marianna Aprile, Pietro Bartolo, Paolo Berizzi, Mario Calabresi, Marco Cappato, Nino Cartabellotta, Marco Damilano, Barbara Gallavotti, Eva Giovannini, il collettivo Gkn, Nicola Gratteri, Francesca Mannocchi, Valerio Mastandrea, Morgan, Valentina Petrini, Laura Santi, Alessandra Sardoni, Roberto Saviano, Nello Scavo, Barbara Serra, Kasia Smutniak, Cecilia Strada, Benedetta Tobagi, Marco Travaglio, Zerocalcare.
Tra i temi centrali ci sarà la drammatica situazione in Ucraina. Saranno infatti presenti (se possibile di persona, oppure in collegamento) giornalisti di Kyiv Independent e del sito russo Meduza. Si accenderanno comunque i riflettori anche su Yemen e Afghanistan.

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