Una pletora di società con posti di sottogoverno moltiplicati, un fiume di indennizzi e sussidi scaricati sui consumatori: le chiamano liberalizzazioni ma, caso unico in Europa, da noi produrranno bollette da incubo. Il perché ciò che dovrebbe far scendere i prezzi di luce e gas in Italia diventa un salasso per gli utenti lo spiega Sergio Rizzo nell’articolo di copertina. Mentre Mauro Munafò svela gli interessi nascosti dei comparatori online che, invece, dovrebbero servire agli utenti per conoscere la tariffa più conveniente. E Gianfrancesco Turano sottolinea come «in tema di concorrenza il governo abbia più binari del nodo di Termini»: proibizionisti o liberisti secondo convenienza.
Senza un partito forte a sinistra nessuno difende i diritti sociali. E nemmeno quelli democratici: «Tutta colpa del Pci o di chi non ne ha raccolto l’eredità?», si chiede il direttore Alessandro Mauro Rossi nell’editoriale.
E-cig e pro-life. Lobby alla corte della destra Ue
Ecr è il partito europeo che riceve più denaro dai privati. Ma che ha anche il record di istruttorie dell’Authority che controlla i bilanci. Da quando Giorgia Meloni è presidente ha moltiplicato le iniziative e attratto nuovi donatori. Anche su richiesta, come spiegano Mauro Munafò e Carlo Tecce nell’articolo che apre la Politica del nostro settimanale.
Fame, freddo, epidemie. Striscia di morte
Sono i civili a pagare il prezzo più alto dei raid dopo il 7 ottobre. Lo dimostrano gli attacchi che stanno trasformando il Medioriente in una polveriera: dal Libano allo Yemen, passando per Iran, Pakistan, Iraq e Siria. Ne scrive Chiara Sgreccia nell’articolo che apre la sezione Esteri.
Tra crisi e svago il risparmio è un miraggio
«Gli italiani sono ancora un popolo di risparmiatori?», Come spiega Massimiliano Carrà nell’articolo che apre l’Economia de L’Espresso, l’aumento dei prezzi e i salari bassi impediscono di accantonare denaro, destinato soprattutto a bisogni immediati. Mentre chi investe ha redditi più alti.
Come si cambia
Metamorfosi imposte e mutazioni che salvano. Con i testi di Gaia Manzini e Evelina Santangelo, che aprono la Cultura, L’Espresso aderisce a #Unite, la campagna di scrittura a cui partecipano più di 80 scrittrici italiane per denunciare la violenza di genere e nominarla.
E poi “Compagni, proprio non vi capisco”, di Simone Alliva. “Mal di cibo, la strage dimenticata” di Chiara Sgreccia, il colloquio di Beatrice Dondi con Domenico Iannacone per I Dialoghi de L’Espresso. E come sempre molto altro: approfondimenti, inchieste, rubriche, sguardi critici e punti di vista sulla realtà vi aspettano in edicola e online.
