Non ci sono vittime, ma resta alta l'allerta in diversi territori del Centro-Nord

Liguria e Toscana sono le Regioni più colpite dall'ondata di maltempo che, dalle prime ore del 28 gennaio fino a metà mattinata, si è abbattuta su diversi territori del Centro-Nord Italia. Raffiche di vento e forti piogge hanno causato danni a edifici e infrastrutture stradali. Paura per una frana che ha coinvolto la Statale 35 dei Giovi, nei pressi di Busalla, vicino a Genova: un'automobile è rimasta coinvolta e il suo conducente, ferito, è stato trasportato in ospedale. Resta bloccata la circolazione. In Liguria sono state evacuate almeno cinque persone dalle proprie abitazioni in via precauzionale. Nel capoluogo della Regione si è registrato il crollo di un muro di contenimento: non ci sarebbero persone sotto le macerie, tantomeno ci sarebbero problemi di agibilità per gli stabili vicini.

 

Allagamenti a Firenze

 

Il maltempo si è abbattuto anche in Toscana. Una bomba d'acqua si è abbattuta su Firenze, causando disagi e allagamenti di strade e sottopassi. In tre ore è caduta una quantità di pioggia pari al 75% del totale mensile. La perturbazione ha interessato anche la costa. Mare grosso all’isola d’Elba, traghetti bloccati verso Piombino. A Livorno onde alte oltre due metri.

 

Gli altri territori

 

È stata sospesa la circolazione ferroviaria tra Marradi e Faenza, visto che il tratto di ferrovia è stato soggetto a cedimenti a partire da maggio 2023. In Friuli-Venezia Giulia il vento ha raggiunto velocità prossime ai 100 chilometri orari, mentre in Alto Adige gli specialisti mettono in guardia per la giornata di oggi e domani - 29 genanio - dal rischio valanghe.