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Da quel Natale a Sankt Moritz, Elisa Dei Cas, ora trentaduenne, ha fatto carriera. Nata e cresciuta in Valfurva, a pochi chilometri da Bormio adesso è di casa a Milano e ha intrecciato una relazione professionale che, col senno di poi, appare piuttosto sorprendente. Elisa Dei Cas si è messa in società Roberta Quadrelli, una commercialista di Pavia dalle mille entrature. E forse anche qualcuna di troppo, perché il suo nome compare nelle carte dell'operazione Infinito, la più importante indagine contro la mafia al Nord negli ultimi anni.
Gli investigatori sono convinti che Roberta Quadrelli sia una delle prestanome di Carlo Chiriaco, il direttore sanitario della ricca Asl di Pavia, arrestato nel luglio 2010 come affiliato eccellente della 'ndrangheta lombarda. Con una microspia nascosta in macchina, gli inquirenti avevano registrato Chiriaco mentre parlava di affari proibiti e «teste di legno».
Tra febbraio e novembre 2009 l'allora direttore dell'Asl spiega a un amico capomafia di aver creato una società per fare i soldi «organizzando congressi scientifici ai Caraibi». Chiriaco ha «il 50 per cento», ma non vuole comparire, per cui – è lui stesso ad affermarlo - ha intestato una quota «a Roberta Quadrelli». «Non so niente di questa storia della 'ndrangheta», ha dichiarato a L'Espresso Elisa Dei Cas, che insieme a Roberta Quadrelli controlla, al 50 per cento per ciascuna, la Contatto srl di Pavia. "Io mi occupo di formazione professionale", spiega la giovane amica di Formigoni. Di sicuro, anche dopo la retata antimafia dell'estate 2010, i rapporti tra lei e la sua socia pavese proseguono come se niente fosse.
E nel frattempo Elisa Dei Cas non ha mai smesso di frequentare la cerchia del governatore, tra cui politici e imprenditori da sempre molto legati a Formigoni come l'imprenditore alberghiero Maurizio Gandolfi e il ciellino Roberto Baitieri, consigliere della Fiera di Milano e candidato (trombato) alle ultime elezioni regionali. Gandolfi, proprietario dell'hotel Rezia a Bormio, uno dei più eleganti della Valtellina, ha partecipato a un'iniziativa alberghiera in Sardegna.
Sarà un caso, ma tra i soci di Gandolfi in quell'investimento turistico troviamo la Limes di Piero Daccò. Proprio lui, l'uomo dei fondi neri del San Raffaele e della Maugeri, il mediatore che secondo le accuse dei pm pagava le vacanze a Formigoni. Gandolfi e Baitieri nel 2003 sono stati i principali promotori della Fondazione Club Lombardia, nata con il sostegno della Regione per "promuovere le eccellenze" del territorio. Domanda: per chi lavora Elisa Dei Cas tra il 2004 e il 2006? Proprio per la Fondazione sponsorizzata da Formigoni e gestita da Gandolfi e Baitieri.
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