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Per l'azienda di Casaleggio, specializzata proprio in web, social media, pubblicità online e e-commerce, non è certo un figurone avere un ragazzo che dalla propria finestra di rappresentanza su uno dei social newtork più diffusi del mondo dice che «l'unico prodotto che dovrebbe commercializzare la Casaleggio Associati è il minestrone del casaleggio», oppure che si vanta di come sia semplice entrare nei sistemi della sua società, conoscerne le password e dirottarli così a piacere, dopo aver trasformato anche la stessa mini-biografia prevista sul profilo in "strategie di idiozia".

Fra i cinguettii dell'intrusore ci sono anche critiche dirette al Movimento 5 stelle. Come nella risposta a un messaggio sulle votazioni online di Beppe Grillo, dove il cracker sostiene che i 29mila voti digitali fossero tutti falsati, insieme a quelli usati nelle altre occasioni in cui i click sul blog sono valsi per decisioni importanti, oppure quando scrive che «le 5 stelle non sono quelle di un albergo, i dissidenti vengono cacciati fuori a pedate»
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A un mese prima dell'onda di messaggi-truffa, iniziata ieri sera durante la trasmissione tv "La Gabbia" ,risale l'ultimo tweet "autorizzato" dell'azienda di Casaleggio: un annuncio di lavoro in cui la Casaleggio Associati si dichiarava interessata ad assumere uno sviluppatore web. Anche se oggi forse servirebbe più un esperto di sicurezza informatica.
