Cosa propongono per assistenza sanitaria, aumenti, pensioni i sindacati a Federmeccanica

Ecco le proposte di Federmeccanica e dei sindacati per il contratto dei metalmeccanici.

Per Federmeccanica, Contratto nazionale: ?ha funzione solo ?di garanzia. Zero aumenti ?nel 2016 per compensare i 74,68 euro concessi nel triennio precedente per aumenti dell’inflazione che non ci sono stati. Istituzione di un minimo salariale da adeguare all’inflazione ogni anno. Contratto aziendale: 260 euro minimi l’anno ?di retribuzione legata ?a redditività, produttività, welfare o formazione. Aumenti retributivi legati alla crescita professionale al posto degli scatti d’anzianità. Assistenza sanitaria: azzerati i contributi ?del lavoratore al fondo sanitario di categoria, a cui l’azienda darà 156 euro annui (pari a una copertura assicurativa con valore di mercato di 700 euro).
Previdenza complementare: ?91 euro a carico delle aziende per le pensioni ?più alte.


FIM E UILM
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Contratto nazionale: deve garantire ?la partecipazione ?dei lavoratori e tutelare ?i salari dall’inflazione: l’incremento è di 105 euro al mese per i dipendenti di quinta categoria. Contrattazione ?di secondo livello: ?va articolata a livello aziendale o territoriale per gruppi di piccole imprese. Previdenza: aumentare quella complementare pensionistica e sanitaria. Sistema d’inquadramento: passaggio dalle attuali dieci categorie a un sistema di cinque fasce professionali.


FIOM

Contratto nazionale: deve garantire il potere d’acquisto. Aumento ?del 3 per cento dei minimi salariali e defiscalizzazione degli aumenti salariali nazionali. Contratto aziendale: ?da delegare in toto alle organizzazioni sindacali locali. Sanità integrativa: ?va istituita con versamenti a carico dell’azienda. Fondo pensionistico complementare: deve fare investimenti con rendimenti garantiti ?dallo Stato a sostegno dell’economia reale, dell’occupazione e del credito alle imprese. Sistema d’inquadramento: passaggio dalle attuali dieci categorie a un sistema di cinque fasce professionali.