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Cultura
settembre, 2007

Diana Krall

Dalla title track a “S’Wonderful”, “Besame Mucho”. L’album che ha conquistato cinque dischi di platino

Può una cantante jazz trasformarsi in sex symbol e icona pop? A Diana Krall è riuscito. La bellissima pianista e cantante canadese, moglie del genio del pop Elvis Costello, ha superato gli steccati tra i generi musicali, facendo breccia nel cuore di un pubblico trasversale grazie ad un’eleganza innata. La svolta arriva nel 2001. Diana dà alle stampe l’album che la fa conoscere al mondo: “The Look of Love”. Un best-seller che conquista ben cinque dischi di platino. Diana Krall si muove con fascino ed eleganza nel mondo del jazz, flirta con la bossa nova, frequenta le strade del pop senza mai banalizzare la propria ispirazione.

Il suo talento cristallino ripropone, con voce calda e sensuale, dieci standard del jazz e del pop. Dalla leggendaria titletrack, firmata da Burt Bacharach, alle sorprendenti interpretazioni di “Besame Mucho” e “S’Wonderful”. L’accompagnano la London Symphony Orchestra diretta da Claus Ogerman e un cast di musicisti di prim’ordine, tra cui John Pisano (chitarra acustica), Russel Malone (chitarra), Christian McBride (basso) e Peter Erskine (batteria). Un disco dolce per allietare le nostre serate autunnali.

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