Lo storico Festival, in programma dall’8 ?al 17 luglio si apre con un impressionante volo di corvi. Sono le donne della marocchina Bouchra Ouizguen che invadono il Parco Campo della Fiera la sera dell’apertura

Festival Da Marrakech a Teheran, dalla tradizione alla critica politica: le molte facce del mondo islamico si rispecchiano in Santarcangelo dei Teatri. ?Lo storico Festival di Teatro ?in Piazza, in programma dall’8 ?al 17 luglio - questa è la edizione numero 46, diretta da Silvia Bottiroli - si apre con un impressionante volo di corvi. Sono le donne della marocchina Bouchra Ouizguen che invadono il Parco Campo della Fiera la sera dell’apertura.

Una massa imponente: oltre alle artiste della compagnia ci sono una trentina di “azdore”, le mitiche massaie romagnole. Vestite di nero, ?con copricapi bianchi a imitare ?il becco degli uccelli, donne ?di diverse età, lingua e cultura prendono possesso dello spazio, si muovono con ritmi ipnotici, comunicano emozioni primarie perché dal silenzio iniziale passano a grida di dolore e di gioia. Intriso di cultura popolare marocchina, dalla musica Gnawa ai rituali Issawa e Hmadcha che hanno nutrito l’infanzia della coreografa, “Corbeau”, questo ?il titolo dello spettacolo, lascia ?lo spettatore stordito e sfinito come dopo un lungo viaggio.

La performance era nata ?nel 2014 come site specific ?sul piazzale della stazione di Marrakech per la Biennale d’arte contemporanea. Il successo l’ha portata a viaggiare nel mondo con nuove partecipanti ad ogni tappa, convocate durante appositi atelier.

Santarcangelo, oltre a presentare le forze giovani della danza italiana, invita nuovamente ?il regista iraniano Amir Reza Koohestani che con “Hearing” ?ci racconta, fra controllo sociale ?e oppressione politica, le reazioni alla “presenza” di una voce maschile in un dormitorio universitario femminile ?di Teheran: una studentessa denuncia la sua vicina di stanza accusandola di avere sentito ?la voce di un uomo notte tempo. In scena il Mehr Theater Group fondato da Koohestani ?nel 1996 a Teheran.

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