I 70 anni de L'Espresso
14 novembre, 2025Biotestamento, ricerca scientifica, diritti delle coppie omosessuali, aborto: a indicare la strada in Italia sono le Corti, sostituendo la politica
Il tema dei diritti civili era fra i più trascurati dalla politica in Italia anche durante governi di centro sinistra, come quello di Matteo Renzi nel 2014. Persino il ddl Cirinnà non riuscì a rafforzare e ampliare i diritti civili, consentendo comunque l’unione di fatto (e non il matrimonio) fra persone dello stesso sesso. A mancare del tutto nel disegno di legge, per esempio, erano i riferimenti a fine vita e biotestamento, così come la revisione della legge 40 sulla fecondazione assistita, l'aggiornamento della legge o delle linee guida sull'aborto, per garantire l’applicazione effettiva del diritto. Qualsiasi governo, cioè, considerando in diritti civili una questione “di valori” riteneva difficile trovare una sintesi bipartisan, preferendo accantonare gli aspetti politici più complessi della questione. Eppure le lotte per i diritti civili stessi sono sempre andate avanti, nonostante la politica del tutto, o quasi, paralizzata. Così scriveva Alessandro Gilioli nell’articolo di copertina de L’Espresso del 2 ottobre 2014.
Abbiamo raccolto una selezione delle copertine più iconiche, suddivise per decennio. Scorretele, sarà come passeggiare nel tempo. E votate quelle che, secondo voi, sono le migliori. Ogni mese, sbloccheremo un nuovo decennio, fino ad arrivare ai giorni nostri. Le copertine più apprezzate diventeranno le protagoniste di una mostra dedicata ai 70 anni de L'Espresso.
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