In una classifica stilata da Monitorcittà, Piero Fassino, alla guida di Torino da qualche mese, conquista la medaglia d'oro del consenso. Seguono Flavio Tosi della Lega e Matteo Renzi del Pd. Due le considerazioni finali dello studio: poche donne e pochi sindaci del sud ai primi posti
Il sindaco più apprezzato d'Italia? Secondo i dati resi noti da uno studio di Monitorcittà è Piero Fassino. Il neo sindaco Pd di Torino ha fatto fermare il termometro di gradimento al 68,5% lasciandosi alle spalle Flavio Tosi che a Verona ha conquistato il 67,6% e Matteo Renzi sindaco di Firenze che porta a casa la medaglia di bronzo con il 65,9 dei consensi. 48 sono i sindaci presenti in classifica, 31 di centrosinistra e 17 di centrodestra; 19 del nord, 12 del centro e 17 del sud.
Monitorcittà, istituto di ricerca del gruppo BSE ha indicato i sindaci dei capoluoghi di Provincia che hanno superato la soglia del 55% di gradimento del loro operato con una peculiarità: la totale assenza in classifica di donne. Da evidenziare poi come otto dei primi dieci amministratori comunali nella 'top 55 per cento' siano del Pd. Gli altri due sono Tosi della Lega e Michele Traversa sindaco di Catanzaro del Pdl che si classifica settimo. Tra gli altri successi c'è l'ottima performance del sindaco di Sassari Gianfranco Ganau del Pd che si è piazzato alla sesta posizione. Una vittoria della sinistra a tutto campo? I dati parlano di Vincenzo De Luca (Pd), sindaco di Salerno, al quarto posto e Luigi De Magistris (Idv) che esordisce a Napoli con un quinto posto e il 65% dei consensi.
Per vedere invece come si è piazzato il sindaco di Roma Gianni Alemanno dobbiamo scorrere la classifica fino alla 24esima posizione, un indice di gradimento del 58,2% facendo registrare però la crescita di consensi più cospicua con il 4,9%. Monitorcittà stila poi una classifica sui primi cittadini delle città Aree Metropolitane. Seconda medaglia d'oro per Piero Fassino con il 68,5%, Matteo Renzi con il 65,9% medaglia d'argento e Luigi De Magistris raggiunge il gradino più basso del podio con il 65%. Risale la china anche Gianni Alemanno che si può "consolare" con il quarto posto facendo fermare il termometro di consensi al 65,9%.
Alla sua quindicesima edizione di rilevazione sul gradimento degli amministratori comunali, Datamonitor ha potuto registrare sette new entry rispetto allo scorso semestre. Sono tutti provenienti dall'ultima tornata elettorale: Piero Fassino a Torino, Luigi De Magistris a Napoli, Giuseppe Casti a Carbonia, Massimo Zedda a Cagliari, Claudio Pedrotti a Pordenone, Roberto Cosolini a Trieste, Demetrio Arena a Reggio Calabria. Tra promossi e bocciati c'è poi un'ultima considerazione da fare: i sindaci del nord sono più stimati dei colleghi del sud.