Giunto alla sua diciottesima edizione il Milano Flamenco Festival, con la direzione artistica di Mariarosaria Mottola, torna sul palcoscenico del Piccolo Teatro Strehler di Milano dal 16 al 20 giugno 2025 con tre spettacoli in prima nazionale. Il 16 giugno si parte con una grande stella del flamenco, Rafaela Carrasco, e la sua Compagnia, con lo spettacolo “Nocturna” in esclusiva italiana. Una performance ipnotica in cui danza, flamenco e coreografia raggiungono vette inaspettate in uno spazio sonoro non convenzionale. Un’esplorazione danzata, musicale e poetica intorno ai grandi temi e contraddizioni della notte, visti con la lucidità e allucinazione di chi resta sveglio. In scena, sette ballerine di flamenco e danza spagnola: Carmen Angulo, Carmen Coy, Alejandra Gudí, María Carrasco Julia Gimeno, Cristina Soler, Blanca Lorente e Magdalena Mannion, in un’atmosfera sonora ispirata alle “Variazioni Goldberg” di Bach. Il 18 giugno prosegue la ventata di Spagna con Juan Tomàs de la Molía & Co nello spettacolo “Vertebrando”, diretto da Manuel Liñán.

Il viaggio coreografico è un’esplorazione profonda di uno degli stili più significativi del flamenco: la bulería, l’anima essenziale e la colonna vertebrale degli artisti andalusi, in particolare di Jerez de la Frontera. Un manifesto della gioia di ballare, dove improvvisazione, allegria e condivisione con il pubblico prendono vita. Chiude la kermesse il 20 giugno la Compagnia Eduardo Guerrero, Premio Lorca Miglior Ballerino 2022 e Premio Cultura della Cittá di Madrid - Danza 2024, con “Debajo De Los Pies”. In scena danzano, con Guerrero, Clara Checa Fernández, Marco Flores, Alberto Sellés e Sara Jiménez. Uno spettacolo che segna una nuova e profonda fase del lavoro di questo carismatico artista dalle straordinarie capacità fisiche. Un’esplorazione senza limiti nel suo universo personale, che si espande fino a diventare una narrazione universale. In scena due ballerini e quattro musicisti creano insieme un ritmo e una melodia che trasmette tutta la forza del flamenco. Il filo conduttore di questa edizione 2025 del Festival è “Sin limites”, che dà spazio, voce e corpo alla necessità degli artisti di esplorare ed esplorarsi, oltrepassare confini con l’obiettivo di ampliare gli orizzonti dell’arte del flamenco e di avventurarsi in tutte le sfaccettature e possibilità della tradizione più profonda. Le tre compagnie in scena per il Milano Flamenco Festival presentano i loro spettacoli in prima nazionale, rappresentando tutta la dedizione nel portare avanti uno stile così antico, sfidando la scena e le rispettive possibilità creative e fisiche per un’esperienza ad alto impatto visivo ed emotivo dell’arte del flamenco.

Visioni in movimento

Un doppio omaggio tra danza e rivoluzione: Astor Piazzolla e Miguel Ángel Zotto sono due nomi imprescindibili nella storia del tango. Il Teatro Manzoni di Milano dal 23 al 25 maggio presenta “Tango. Historias de Astor”, lo spettacolo che segna il ritorno in scena di Zotto, per celebrare i suoi 40 anni di carriera.

Compie 32 anni il Festival Civitanova Danza, vetrina dell’arte coreutica che torna dal 27 giugno al 30 luglio. Dedicato al maestro Enrico Cecchetti, presenta artisti come Virgilio Sieni, Roberto Zappalà, la Compagnia Antonio Gades e i Kataklò, con prime assolute e residenze a conferma dello slogan “Civitanova danza tutto”.

Sara Zuccari