Attualità
luglio, 2012

E in hotel c'è la camera all'asta

Pizze a tre euro, buffet a sette, albergo a venti. E perfino la sdraio in spiaggia si paga a rate, fino a Natale. Gli operatori turistici tentano di salvare una stagione partita malissimo. Ecco le promozioni più 'estreme'

Ride il cliente, piange il venditore. Il settore del turismo si appresta a vivere un'estate tragica ma mai come quest'anno chi va in vacanza può spuntare ottime condizioni. «Il manico del coltello è saldamente in mano al turista, specie se è sveglio a navigare su Internet», dice il presidente degli albergatori italiani, Bernabò Bocca. Che, dall'industria nazionale degli hotel, si attende un calo di presenze inferiore al 10 per cento, rispetto al 2011, ma teme una frenata dei ricavi superiore al 10 per cento. Soffrono quasi tutte le località di mare, racconta Bocca: «Mai vista la Sardegna così vuota a metà luglio, e in Liguria e in tutto il Mezzogiorno i segnali sono pessimi», ammette sconsolato. Se la sfangano benino quei 4-5 posti chic, come la costiera amalfitana o Portofino, che possono contare sulla clientela nord-americana.

È l'estate della caccia all'occasione: «Per la prima volta, molte persone scelgono la destinazione sulla base del prezzo: pensavano di andare a Otranto o a Cervia e trovano l'offertona, magari last-minute, a Sabaudia? La prendono al volo», spiega Massimo Feruzzi della società di consulenza turistica Jfc. L'aeroporto di Pisa ha lanciato il parcheggio low-cost a 6 euro al giorno: è sempre pieno, ma il via vai s'è intensificato. «Perché la gente in vacanza ci va, ma sempre più accorcia la durata dei soggiorni; gli operatori devono inventarsi di tutto per offrire cose aggiuntive da fare, dalle mostre ai concerti rock, e stimolare al massimo la fedeltà», afferma Renzo Iorio, capo del colosso Accor per l'Italia.

La necessità aguzza l'ingegno: al Bagno Giulia 85 di Rimini, che si definisce la spiaggia più "verde" d'Europa, ha persino debuttato il primo esempio di "Waste for Food". Ogni bottiglietta di plastica buttata, nell'apposito contenitore, si riceve un buono di due centesimi per comprare prodotti gastronomici del territorio. Per una piadina gratis bisogna bere fino a scoppiare, okay, ma l'iniziativa è carina. Questa è un'estate con proposte sorprendenti: sul portale Web Expedia si scopre il lusso del Grand Hotel Savoia di Cortina con riduzioni del 40 per cento sotto Ferragosto. Ed ecco una guida agli affari grandi e piccoli per chi vuol partire e risparmiare.

Sconti quantità come al supermarket La catena francese Mercure offre, in località come Rimini e Siracusa, un classico 3x2 a partire da 110 euro a notte per la camera doppia, con prima colazione, accappatoio e ciabattine. Prezzi da sballo anche a due passi dalla Costa Smeralda: l'hotel villaggio Altura di Palau per tutta la stagione propone una settimana in pensione completa per 392 euro a cranio, volo dal continente incluso. Il residence Gli Ontani di Orosei, fa sconti dal 15 al 25 per cento e regala il traghetto per l'isola. La settimana di Ferragosto costa 800 euro per due persone e 900 euro per quattro. Fioccano riduzioni pure sugli affitti: a San Teodoro i ribassi arrivano al 40-50 per cento rispetto ai listini ufficiali, e per un appartamento per 6 si trova anche una settimana agostana a 1.600 euro. Sulle Dolomiti fa addirittura capolino il sistema dell'asta: la mini-catena Residence Hotel delle Dolomiti (otto strutture tra Val Gardena e San Martino di Castrozza) mette all'incanto su Internet tre tipologie di appartamento. Ricevute le offerte, i titolari decidono a chi dare in affitto la camera d'albergo, l'appartamento o il garni, con base d'asta a 20 euro al giorno. E pur di non restare vuoti, si trasformano in low-cost. Categoria cui hanno deciso di militare temporaneamente pure il bar La Misenetta di Livorno e il ristorante La Vecchia Serafina di Pontedera: il primo fa il caffè a 50 centesimi, il secondo, nelle domeniche di luglio-agosto, si accontenta di 3 euro a pizza. E la Credenza di San Maurizio Canavese (una stella Michelin) sfodera l'Eat and Fly: un'auto ti viene a prendere all'aeroporto di Caselle, ti offre un menù a 40 euro e ti riporta al check-in in tempo per la coincidenza. Un altro stellato, l'Antica Corte Pallavina di Polesine Parmense, pensa ai giovanissimi e offre cene calmierate per coppie che complessivamente hanno meno di cinquant'anni. E per chi conta di visitare Roma, l'Enoteca Ferrara di Trastevere lancia i saldi sui vini, con prezzi anche dimezzati.

Grazie al pupo! Regalare il soggiorno o praticare forti ribassi alle famiglie con bimbi al seguito non è una novità ma nell'estate 2012 questa leva viene usata come una clava. «Alla gente piace la formula "Happy Family", che regala il soggiorno a due ragazzini. Noi diciamo che, in questi casi, 2 più 2 fa...2», spiega Enzo Carella, amministratore delegato di Uvet Itn Travel Network, una rete di oltre 900 agenzie che distribuisce prodotti di big come Alpitour, Valtur, Costa Crociere, Msc. All'Eden Village Argonauti di Marina di Pisticci, in Puglia, la settimana con partenza 26 agosto, per due adulti con due figli, costa 1102 euro. Somma che precipita a 508 euro se si parte il 9 settembre. «Dalle agenzie ci assicurano che parecchie persone, che pensavano di non andare in vacanza, hanno cambiato idea grazie a questo tipo di formule», dice ancora Enzo Carella.

Famiglie sugli scudi pure per la catena Novotel, che regala l'ospitalità gratuita per i ragazzi fino a 16 anni e da quest'anno ha introdotto il menù famiglia: si mangia un trancio di pizza, un primo e un dessert, per 4-5 persone, con 45 euro. Con 89 euro, una coppia con due bambini può invece passare una notte in un albergo a quattro stelle (indicato dall'agenzia Turismo in Liguria) sotto la Lanterna e visitare pure l'Acquario di Genova. La stessa famigliola può farsi una settimana col trattamento di pensione completa all'albergo Maria Nella, nell'entroterra savonese. Nella più cool Alassio, invece, si pensa pure al genitore single, che con un ragazzino fino a 12 anni d'età spende 1.200 euro per una settimana, sempre con pranzo e cena compresi. All'Hotel Sole di Bellamonte di Predazzo, in Val di Fiemme, il genitore single paga zero per il bimbo che non supera i due anni, 25 euro fino a cinque anni e ha una riduzione del 40 per cento fino a undici anni. Sempre in Trentino, all'Isolabella di Transacqua, una settimana a mezza pensione viene 880 euro e i piccoli non pagano nulla, se hanno meno di undici anni.

Paghi uguale ma ottieni di più Sulle Dolomiti, il BioHotel Brusago propone tre notti a 119 euro con il tour dei sapori, con visita a un salumificio e degustazione di formaggi in un agriturismo, mentre l'Hotel Dolomiti a La Villa in Badia si rivolge ai ciclisti, con ricco buffet del montanaro e utilizzo libero del reparto wellness. A Lerici, nella Liguria di Levante, l'Hotel Giglio regala la cena a chi si ferma per almeno due notti mentre a Ponente il Royal Esplanade di Diano Marina offre le bevande ai pasti. Molte le offerte promozionali a carattere culturale. Nei Novotel delle città d'arte, con camere a partire da 99 euro, si visitano gratis musei o siti del Fai.

Internet o ribassi In Emilia-Romagna dilaga la tecnospiaggia: al Bagno Andrea di Bellaria non solo c'è il wi-fi gratis, ma gli ombrelloni sono fotovoltaici (si aprono e chiudono automaticamente e sono dotati di ventilatore), ci sono le colonnine per la ricarica delle bici elettriche e il "totem" da dove si possono inviare foto e cartoline elettroniche. Luca Cecchini, titolare del bagno e dell'impresa che insieme a Telecom ha tecnologizzato lo stabilimento, dice che la multimedialità piace agli stranieri e si augura che in tanti seguano il suo esempio. Scatenati nel mettere a disposizione aree beauty e destinate al fitness, i bagnini della riviera romagnola sono meno caldi sul tema "sconti". Alcuni, a Rimini, propongono al massimo una card a 35 euro per dieci lettini. Altrove si usa maggiormente l'arma del ribasso. Al Bagno Nettuno di Viareggio, una istituzione della Versilia, propongono sdraio e ombrellone a 12 euro al giorno per quattro persone. Impensabile, fino all'anno scorso. Creatività anti-crisi a go-gò sui lidi campani. A Posillipo, le spiagge Marechiaro, Sirena, Delle Rose e Bagno Elena dimezzano il prezzo per nonni e nipoti: gli interessati, presentando un attestato comunale che dimostri che sono effettivamente parenti, di giovedì pagano 6 euro per l'ingresso e 3,5 euro per l'ombrellone.

A Portici, il Lido Arturo regala il servizio di navetta per trasportare i bagnanti dal centro e il Lido Mirto, con 7 euro, ti fa entrare e ti offre opure un ricco buffet. Al Lido Varcadoro sono nati i carnet di 20 ingressi non nominali e si risparmia il 30 per cento: per ingresso, lettino e posto auto si spendono 6,4 euro anziché 10. Al Lido La Conchiglia di Salerno, per l'accesso a spiaggia e piscina idromassaggio, con ombrellone, lettino e cocktail analcolico come aperitivo corredato da stuzzichini, per due persone si parte da 16 euro invece che da 52. Sulle spiagge vicino a Roma si punta invece sulle rate. A Ostia e Fregene, infatti, molti stabilimenti propongono alla clientela di pagare in modo dilazionato, con mini-rate da 40 euro al mese. Tutti al mare, il conto si salderà da qui a Natale.

hanno collaborato Paolo Cagnan, Mario Lancisi, Matteo Muzio, Maurizio Porcu, Andrea Postiglione, Natascia Ronchetti e Stefano Vergine

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