Prima di finirti nel naso, nei polmoni, nel sangue e fin su al cervello, la cocaina ne ha fatta di strada. Ma i clienti sanno cosa si pippano? Certamente lo sanno le forze dell'ordine che analizzano tutti i singoli sequestri che effettuano. Stando ai dati, la maggior parte delle volte il consumatore rischi di pipparsi qualcosa che per metà, tutto è tranne che cocaina. Infatti, nel 65% dei casi il contenuto di cocaina è meno della metà del quantitativo totale. Dentro questo 65% c'è una buona possibilità di sniffare roba che contiene a malapena il 30% di coca, se non peggio. Conosciamo la mentalità del consumatore abituale che guardando questi dati penserà: "sicuramente non è il mio caso, sono un intenditore, il mio spacciatore ha roba buona". Eppure, i dati non lasciano ben sperare il consumatore medio italiano.
"Non sono mica un benefattore" ci dice lo spacciatore che ci accoglie nel suo splendido attico nel pieno centro storico di Roma. "Quando compro i miei 100 grammi settimanali li taglio e li porto a 170 gr". Questa è quella che vendo ai clienti migliori, a chi prende almeno 5 gr. Per gli altri allungo ancora un po', se mi accorgo di aver a che fare con un "pollo" non esito a guadagnarci di più" ci dice sorridendo.
Non si spaccia per la misericordia, ma perché principalmente si vuole guadagnare, tanto. E con la cocaina si può guadagnare due volte: acquistandola al grossista e rivendendola facendone aumentare la quantità con i tagli. Un taglio giusto in basa al cliente è la capacità che deve avere un 'buon' spacciatore.
La droga parte dalla Colombia pura al 90% ed arriva nei nasi italiani dopo diversi passaggi di mano. Queste mani non sono quelle dei benefattori, ma sono le mani di trafficanti internazionali, camorristi e mafiosi che certamente non hanno come obiettivo la soddisfazione del cliente. Più lo puoi fregare e meglio è.
Ogni passaggio è un'aggiunta, più pregiata all'inizio della filiera, più economica e artigianale in prossimità del consumatore di "strada".
Dalla caffeina pura, che è uno stimolante che tutti noi conosciamo, alla lidocaina, sostanza che simula gli stessi effetti fisici della cocaina: addormenta e "gela" in bocca. Se si deve solo aumentare il volume, ci si può accontentare di della mannite o del paracetamolo, commercialmente, tachipirina.
La convinzione, di tutti i consumatori, resta quella di consumare buona cocaina, sono gli altri che comprano la robaccia.