Cultura
14 agosto, 2014

Zoella, la vlogger da sei milioni di fan

Inglese, 24 anni, ha conquistato un successo planetario tra le adolescenti postando video con la webcam dalla sua camera da letto. Da cui dispensa pillole di stile e consigli di bellezza. 'E' nato tutto per scherzo, non pensavo sarebbe diventato un lavoro'

Alfie Deyes, PewDiePie e Tanya Burr sono tra i più famosi “vlogger” del momento. Ma se non avete un figlio adolescente è quasi certo che non abbiate la più pallida idea di chi siano loro, né, probabilmente, di chi sia un “vlogger”. Blogger formato video, hanno conquistato milioni di fan grazie ai filmati che realizzano su qualsiasi tema (dalla moda al cibo oppure ai videogame), e fanno circolare sul web.

Gli adolescenti li adorano e li seguono ogni giorno dai loro computer. Ma, in un mare di nomi più o meno celebri, ce n’è uno che sta spopolando più degli altri. Si fa chiamare Zoella, ha 24 anni e si è conquistata la sua straripante fama sedendo sul suo letto per dispensare consigli di bellezza e pillole di stile, mostrando gli acquisti fatti ai saldi o come farsi una maschera per il viso in casa. A volte interviene la sua cara amica Louise, insieme chiacchierano di storie di amicizia, studio e amore.

Tutto qui? Il segreto del suo successo è difficile da spiegare. “Il suo appeal è incredibile: vale quasi sei milioni di fan”, scrive il “Financial Times”. Che non è l’unico a parlarne, perché la giovane vlogger è diventata un piccolo caso mediatico: è stata premiata Best British Vlogger da BBC Radio, ha vinto un Nickelodeon Kids’ Choice Award e firmato un contratto per un libro di prossima stesura con la casa editrice Penguin.

Niente male per una ragazzina cresciuta in un villaggio nelle campagne inglesi. Ha fatto fortuna chiacchierando con la webcam mentre si fa la piega. Con un diploma al liceo artistico, l’università abbandonata sul nascere, e tutto lo spaesamento di una ventenne che si affaccia alla vita adulta, ha iniziato a scrivere un blog, per hobby: «Andavo per mercatini con mia mamma, poi raccontavo come avevo scovato piccoli tesori per poche monete, davo consigli, svelavo trucchi».
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Foto e parole sono stati presto sostituiti dai video. Il resto è stata fortuna e tempismo: quando ha iniziato era il 2006, Google aveva appena comprato YouTube e cercava nomi che avessero tanto seguito. Zoella era uno di questi. «Tanta fama non me la spiego ancora», ammette lei, che nella vita vera si chiama Zoe Elizabeth Sugg: «in realtà è nato tutto per scherzo, non ho mai pensato che questo passatempo potesse diventare il mio lavoro».  Invece così è stato, e ora con i suoi video ha iniziato a guadagnarci: gli inserzionisti pagano anche ventimila sterline al mese per un banner sulla pagina di un vlogger con milioni di fan, e quattromila se un prodotto viene consigliato in un video.

Lei ha imparato a comportarsi da star: si è trasferita a Londra, gira con assistente personale e manager. E già sogna la tv.

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