L'idea geniale dei ricercatori di un'università dello Sri Lanka per combattere l’obesità nei paesi in cui questo cereale è alla base della dieta
Trasformare il riso in un alimento a basso contenuto calorico cambiando il modo di cucinarlo? È un’idea semplice e geniale, che arriva da un team di ricercatori di Colombo, nello Sri Lanka, e potrebbe aiutare a combattere l’obesità nei paesi in cui questo cereale è alla base della dieta.
In pratica i ricercatori hanno trovato un modo per rendere indigeribile una parte dell’amido contenuto nel cereale, semplicemente aggiungendo all’acqua in ebollizione un cucchiaio di olio di cocco prima di buttarci il riso, che una volta cotto dovrà essere refrigerato per dodici ore prime di consumarlo.
In questo modo, spiegano i ricercatori che hanno presentato il loro progetto alla riunione annuale dell’American Chemical Society, l’olio penetra nell’amido durante la cottura, rendendolo impermeabile agli enzimi digestivi e quindi non assimilabile dall’organismo.
Si è visto che è così possibile aumentare di quasi dieci volte la quantità di amido non digeribile presente nel riso, arrivando a dimezzarne l’apporto calorico. «Il processo di raffreddamento» precisano gli autori, «è essenziale per completare la trasformazione delle molecole di amido che si trovano all’esterno del chicco».