Le stelle cadenti si preparano ad offrire uno spettacolo unico, se naturalmente le nuvole lo permetteranno La luna nuova lascerà loro il buio sufficiente per risplendere al meglio, rendendole più facilmente individuabili agli osservatori. Per questo sono tantissime, quest'anno, le serate organizzate in tutta Italia dagli appassionati, che si metteranno a scrutare i cieli alla loro ricerca. C'è anche chi, come il blog Astronomitaly, ha stilato una lista dei luoghi migliori dai quali osservare le Perseidi, regione per regione

L'intera comunità scientifica è d'accordo. Secondo astronomi e astrofili, per ritrovare un cielo simile bisognerà aspettare ben tre anni, fino all'estate del 2018.
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Ma come si fa ad avvistare le stelle cadenti? Innanzitutto bisogna sapere quali sono i giorni in cui ne cadranno di più. "Sebbene l'appuntamento più noto con le stelle cadenti sia quello della notte di San Lorenzo, il 10 agosto, il picco è atteso nella notte fra il 12 e il 13 agosto'', spiega Paolo Volpini, dell'Unione Astrofili Italiani (Uai)''.

L'orario migliore. Quello perfetto per volgere lo sguardo al cielo è il cuore della notte, intorno alle 2.30. Generalmente gli spettacoli più belli sono a partire da quell'ora fino all'alba, quando la luce del sole inizia a offuscare il panorama notturno. Meglio dunque fare le ore piccole che cercare le stelle cadenti in prima serata. Gli orari ideali per vederle cambiano, naturalmente, a seconda delle località'', rileva Volpini. Sono visibili ovunque nel cielo, ma il loro 'radiante', ossia il punto sulla volta celeste dal quale provengono le meteore, si trova nella costellazione del Perseo, verso Est. A scatenare lo spettacolo è l'incontro della Terra con i detriti della grande cometa Swift-Tuttle, che ogni 133 anni si spinge nella zona piu' interna del Sistema Solare. Quando i minuscoli granelli di polvere lasciati dalla cometa entrano nell'atmosfera terrestre, la attraversano alla velocità di oltre 200.000 chilometri l'ora, evaporando e lasciando l'inconfondibile scia luminosa. La nube di polvere della cometa è cosi' vasta che la Terra impiega settimane per attraversarla e il picco delle meteore si raggiunge nel momento in cui la Terra arriva nel cuore della nube.

Dove guardare. Lo sguardo, dovrà essere puntato in direzione della costellazione di Perseo, collocata fra Andromeda e il pentagono dell’Auriga. Si prevede che verranno prodotte in media oltre 50 stelle cadenti ogni ora, con picchi che potranno arrivare fino a un centinaio.

L'ultimo consiglio degli astronomi, ma non il meno importante, è di non perdere la pazienza né la speranza. Potrebbe accadere di non riuscire a vedere le stelle pur posservando il cielo con attenzione. Ma non bisogna demordere e  aspettare la notte tra 12 e il 13 agosto, quando lo spettacolo sarà memorabile.