Il grafico qui sotto mostra la percentuale dei fondi disponibili per ogni Paese pagati dalla Commissione europea nell'ambito della programmazione 2007-2013. C'è tempo fino al 31 marzo 2017 per rendicontare a Bruxelles le fatture emesse entro il 2015 ma alla luce del ritardo accumulato, con l'81 per cento di risorse utilizzate difficilmente l'Italia riuscirà a risalire la classifica che attualmente la vede al terzultimo posto, davanti soltanto a Romania e Croazia