Strette di mano mancate, Stati africani che cambiano nome, carta igienica lanciata come palloni da basket. Ecco il The Donald che fa impazzire il web

Il presidente che nessuno invidia agli Stati Uniti è una vera e propria macchietta del web. Per questo non è facile ripercorrere il primo anno di Trump alla Casa Bianca con i video diventati virali sulla rete: ce ne sono a centinaia. L'Espresso ci ha provato, scegliendo per voi i migliori dieci.

20 febbraio 2017
Durante lo scontro tra Trump e la Corte costituzionale per l'approvazione del muslim ban, Trump ha parlato del fenomeno migratorio in Europa attaccando i giudici che hanno bloccato il suo ordine esecutivo contro l'ingresso di musulmani. Facendo un parallelo tra migranti e attentati terroristici, Trump ha elencato una serie di Paesi che hanno problemi perché accolgono migranti e rifugiati. E tra questi ha nominato anche la Svezia, citando un presunto attacco terroristico che in realtà non è mai accaduto.
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17 aprile 2017
Un presidente un po' sbadato. In occasione della consueta cerimonia di "rotolamento delle uova" - Easter Egg Roll - che si svolge ogni anno il Lunedì dell'Angelo, Trump si stava dimenticando di onorare l'inno. Per sua fortuna la first lady con un colpetto assai discreto, gli ha ricordato di portare la mano sul cuore.
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28 aprile 2017
«Mi manca la mia vecchia vita». Un Trump a cuore aperto ammette che fare il presidente «è più difficile di quel che pensassi»: «È più di un lavoro e devi rinunciare completamente alla tua privacy». E pensare che erano passati solo cento giorni dall'insediamento, chissà cosa penserà alla fine dei quattro anni di mandato.
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22 maggio 2017
Donald e Melania sono appena atterrati in Israele. Lui fa per prenderle la mano, ma la First Lady lo scaccia. È solo uno dei tanti episodi che hanno fatto crescere i rumor sugli inquilini della Casa Bianca. Spesso Melania è sembrata insofferente nei confronti del marito, con il web che ha creato un hashtag apposito: #FreeMelania.
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28 giugno 2017
Un piacione che ad alcuni osservatori internazionali ha ricordato il Berlusconi dei tempi d'oro. Anche durante gli appuntamenti istituzionali. Durante una telefonata con il primo ministro irlandese, Trump chiama a sé una giornalista: «Hai un bel sorriso, come ti chiami?». A riprova che dovere e piacere non sempre si escludono a vicenda.
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6 luglio 2017
Le strette di mano di Trump sono diventate un'icona del suo primo anno di presidenza. Alla storia passeranno quelle ai limiti del bullismo con il primo ministro giapponese Shinzo Abe, o la "prova di forza" con il francese Macron. C'è chi invece la mano del presidente statunitense l'ha evitata come la peste. Come nel caso della first lady polacca Agata Kornhauser-Duda, che ha completamente ignorato The Donald.
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13 luglio 2017
Anche l'uomo più potente del mondo può soccombere ai colpi di fulmine. In occasione di una visita a Parigi, Trump ricopre di complimenti la prèmiere dame francese Brigitte Macron: : «Siete in splendida forma, bellissima». Nulla lo trattiene, né le telecamere, né la presenza di Melania ed Emmanuel Macron accanto a lui.
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22 agosto 2017
Un vero macho non ha bisogno di occhiali protettivi per guardare il sole. E così Trump, che in occasione dell'eclissi totale che ha attraversato l'america lo scorso agosto ha alzato gli occhi al cielo senza alcuna protezione.
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21 settembre 2017
Durante un discorso alle Nazioni Unite, Trump sbaglia per ben due volte il nome della Namibia. Per l'inquilino della Casa Bianca diventa "Nambia". Una "i"in più, una "i" in meno: che importa quando sei il presidente degli Stati Uniti.
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4 ottobre 2017
Non c'è dubbio: il braccio è quello dei migliori. Al livello delle stelle del Nba. Il Donald Trump che arriva a Puerto Rico, colpita dagli uragani Irma e Maria, è in versione Michael Jordan. Con Trump anche la distribuzione di beni di prima necessità in un momento difficile diventa un gioco: tiro da tre punti, sirena, tutti a casa.
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