Il politico napoletano, 68 anni, da quando è entrato in politica è finito in ogni schieramento possibile. E ora ci si chiede se prima della fine della legislatura regalerà un altro voltafaccia

Chissà se, prima dello scioglimento delle Camere, previsto per la primavera del 2018, il senatore Compagna approderà in un nuovo partito, dopo aver circumnavigato per altri undici. Chi lo conosce non lo esclude perché, irrequieto com’è, ?ne è capacissimo.

Luigi Compagna è un barone napoletano, colto, affabile, di 68 anni ?e, all’apparenza, ha la placidità sedentaria di molti nobili meridionali.

In realtà, però, è il più volubile e indisciplinato personaggio del Parlamento. Da quando vi entrò nel 1992 non è stato seduto molto a lungo sullo stesso seggio, spostandosi con la rapidità di Fregoli e sentendosi ovunque a suo agio solo per un po’.

Via via è stato con i repubblicani ?e i liberali, tra i socialisti ?e i dc, berlusconiano ?e antiberlusconiano. Ora, ?e per il momento, milita in un movimento quasi ignoto, “Riscossa Italia”. Inchiniamoci a un rarissimo esemplare di vagabondaggio politico!