Le peripezie “istituzionali” di Silvio Berlusconi, gli svarioni curriculari del plurilaureato Lorenzo Fontana, il parrucco presidenziale di Giorgia Meloni, la “cancel culture” mussoliniana secondo Ignazio La Russa, le castagnate social di Matteo Salvini. Dall'elezione dei presidenti di Camera e Senato in poi il materiale degno di Stupidario non ha smesso di fluire un attimo (perché prima, no...). Lo abbiamo raccolto per voi: quale la peggiore sparata della settimana?
Il laureato
Scoppia l’ironia sui social per la gaffe di Lorenzo Fontana: scrive “INPIEGATO” (per due volte) al posto di “impiegato”. Lo strafalcione ortografico nella scheda personale depositata a Montecitorio e datata 21 marzo 2018
(Open – 16 ottobre)
@LucaBizzarri: “A me non fa tanta impressione che sia Presidente della Camera, quanto che abbia tre lauree…”
Dragoni: “Vorrei ricordare che Fontana ha 3 lauree e si accinge a prendere la quarta”
Floris: “Speriamo nella quarta allora!”
(@pietroraffa su Twitter – 18 ottobre)
Non sia mai
Roberto Calderoli: “Il discorso della Segre? Mi è piaciuto, con Liliana siamo molto amici”. Per i comuni valori antifascisti? “A dire il vero, perché lei andava dal dentista da mio zio”
(Dalla diretta WhatsApp di Aldo Cazzullo, Corriere.it – 13 ottobre)
“Renzi corre a salutare Silvio”
“Sono sette anni e mezzo che non lo incontro e non vedo l’ora di incontrarlo”, dice il leader di Italia viva entrando a Palazzo Madama
(Il Tempo – 14 ottobre)
“Vaffancu*o!”
Berlusconi infuriato al Senato con Ignazio La Russa: il Cav. sbatte i pugni sul banco e dice “vaffanculo”, stizzito a causa dei veti imposti dagli alleati del centrodestra, in particolare su Licia Ronzulli
(La7.it – 13 ottobre. La Russa: “Il vaffa non era rivolto a me”)
Le brutte intenzioni
“Giorgia Meloni
Un comportamento
1 supponente
2 prepotente
3 arrogante
4 offensivo
5 ridicola
Nessuna disponibilità ai cambiamenti. È una con cui non si può andare d’accordo”
(Dal clamoroso appunto senatoriale di Silvio Berlusconi, pubblicato da Repubblica.it – 14 ottobre)
Le reazioni fanno riflettere
Giorgia Meloni: “Berlusconi? Gli mancava un punto: non sono ricattabile”
Ignazio La Russa: “Berlusconi dica che è un fake”
(Corriere.it – 14 ottobre)
W Giorgia
“Il foglio su Meloni? Sono appunti fatti da me mentre tutti i senatori parlavano. Il mio giudizio sulla Meloni è su un altro foglio ed era assolutamente positivo”
(Silvio Berlusconi uscendo dal Senato – 18 ottobre)
Bob lungo
I capelli di Giorgia Meloni? “Sono già venute quasi 50 donne nel mio salone che mi hanno chiesto il taglio alla Giorgia, le mie clienti mi telefonano e mi chiedono il taglio 'bob lungo', il taglio alla Meloni, e il suo stesso colore, un biondo mielato”. Per il probabile giuramento da premier pensa le farà un nuovo look? “No, magari cambierò la piega, vediamo come ci si sentirà quella mattina. Probabilmente Giorgia si presenterà con il 'bob lungo' biondo mielato. Faremo qualcosa di elegante”
(Antonio Pruno, parrucchiere della premier in pectore, a Un Giorno da Pecora – 17 ottobre)
Vodka e Lambrusco
“I ministri russi hanno già detto in diverse occasioni che siamo noi in guerra con loro, perché forniamo armi e finanziamenti all’Ucraina. Io non posso personalmente fornire il mio parere perché se viene raccontato alla stampa viene fuori un disastro, ma sono molto, molto, molto preoccupato. Ho riallacciato i rapporti con il presidente Putin, un po’ tanto”
“Putin per il mio compleanno mi ha mandato 20 bottiglie di vodka e una lettera dolcissima. Io gli ho risposto con bottiglie di Lambrusco e con una lettera altrettanto dolce. Io l’ho conosciuto come una persona di pace e sensata…”
(Silvio Berlusconi alla riunione dell’assemblea di Forza Italia alla Camera per l’elezione del capogruppo; audio esclusivo di LaPresse – 18 ottobre)
Inoltre
Berlusconi: “Noi a Giorgia Meloni abbiamo chiesto tre ministeri, mi ha riso in faccia, ne ho chiesti due, ha riso ancora, ne ho chiesto uno, ha detto ok”
(LaPresse – 18 ottobre)
Così, nel bel mezzo del caos
“Dopo una giornata tra Camera e Senato, Marta ha optato per un buon gelato, mentre io non ho resistito ad una crêpes! Buona serata a tutti!”
(Silvio Berlusconi sui social – 18 ottobre)
Ignazio La Russa: “Cercherò di essere il presidente di tutti. Anche la nascita del Regno d'Italia sia festa nazionale”
(Repubblica.it – 13 ottobre)
Inter Club
“Mi hanno detto 'ma ti dimetti da presidente dell’Inter Club?'. Ho risposto che se c’è un’incompatibilità mi dimetto da presidente del Senato”
(Il neo presidente del Senato Ignazio La Russa alla presenza di alcuni giornalisti; Calcio Finanza – 18 ottobre)
L'opposizione
“Storie con ragazze comuniste? Tantissime. Mai avuto preclusioni politiche. Vallo a dire a quella ragazza che si accorse che ero di destra solo sul più bello. Avevo 20 anni, lei si chiamava Nema e sul più bello mi disse: 'Non posso: mio padre è partigiano'…”
(Ignazio La Russa intervistato da Claudio Sabelli Fioretti per il settimanale Amica, nel 2002; Fatto Quotidiano – 16 ottobre)
La foto del Duce
Pier Luigi Bersani, su Twitter: “Mi giunge notizia che al Mise sarebbero state esposte le fotografie di tutti i ministri, Mussolini compreso. In caso di conferma, chiedo cortesemente di essere esentato e che la mia foto sia rimossa”
Ignazio La Russa (Adnkronos): la foto di Mussolini rimossa dalla mostra al Mise? “C'è anche al ministero della Difesa, c'è scritto anche all’obelisco al Foro italico... che facciamo 'cancel culture' anche noi?”
(18 ottobre)
“Caporal Ronzulli in pillole: l’infermiera per cui B. fa il quarantotto”
Conosce Berlusconi durante la riabilitazione da uno dei suoi lifting. Gli faceva dei massaggi al viso dopo gli interventi. Ingaggiata, lo aiuta a gestire le ragazze durante le cene eleganti, smista le pulzelle nei vari bungalow, tratta con Tarantini, etc.
(Giorgio Dell’Arti sul Fatto Quotidiano – 15 ottobre)
Negli appunti di Silvio, ministra a tutto
“Ma chi l’ha mai avuta l’idea di fare il ministro?! Avete fatto tutto voi!”
(Licia Ronzulli, poi nominata capogruppo dei senatori forzisti; Piazzapulita, La7 – 13 ottobre)
Ci credeva
“Ho fatto riferire a Berlusconi che io da candidato ai Beni Culturali avrei voluto un suo placet: non me lo ha dato, non gli passa per l'anticamera del cervello, lui ha in mente solo la Ronzulli”
(Vittorio Sgarbi a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora – 17 ottobre)
In Parlamento ci si interroga
“Tale era il clima, che a un certo punto Salvini ha detto a Meloni che questo weekend restava a Roma e voleva andare a castagne. Meloni, per dargli la migliore location possibile ha interpellato Lollobrigida che passava di lì, 'vieni qua tu che ne sai', risposta: 'Cave'. Questo weekend Salvini andrà a Cave a castagne”.
(Il cronista Luca Sappino a Tagadà, La7 – 14 ottobre)
Il rispetto istituzionale della destra
Matteo Salvini: “La sinistra non si rassegna e attacca con violenza la seconda e la terza carica dello Stato, appena democraticamente elette. Un clima di odio che va avanti da mesi e che continua a produrre attacchi fisici, minacce e insulti, in un momento in cui servirebbero unità e serenità, in Italia e nel mondo. La Lega il centrodestra risponderanno col sorriso e col lavoro a questi violenti attacchi”
Replica @MafraLiga: “Matteo, te lo ricordi quando tu e i tuoi amici sulla democraticamente eletta Presidente Boldrini ne avete dette di ogni, portando anche su un palco una bambola gonfiabile a sua immagine?”
(Twitter – 15 ottobre)
Il Patto della Scrofa
“Come previsto Meloni e Berlusconi hanno fatto l'accordo. Tutta una manfrina ma almeno il loro Governo partirà e noi saremo opposizione. Almeno possiamo dire che come nome il 'Patto del Nazareno' suonava meglio del 'Patto della Scrofa'? #SiScherza”
(Matteo Renzi su Twitter – 17 ottobre)
Non avevamo colto
“Per me è un grande onore essere senatore, sono un grande appassionato della repubblica romana, e quindi per me essere senatore è il massimo che si possa raggiungere”
(Carlo Calenda a Stasera Italia, su Rete 4 – 10 ottobre)
Per la guida del Pd, Bonaccini o Schlein?
“Monica Bellucci, convintamente”
(La Stampa intervista il governatore dem della Campania Vincenzo De Luca – 8 ottobre)
#PaolaEnoguAzzurra
“Paola ENOGU”. La gaffe del segretario dem Enrico Letta, sbaglia anche il cognome della sportiva
(Il Giornale – 16 ottobre)
Il secondo mandato
Da un taxi scende Lauta Bottici, senatrice M5s uscente, e la gaffe è dietro l’angolo: “Sempre emozionante il primo giorno eh?”, domanda un cronista. “Per me è l’ultimo, ero al secondo mandato e non sono stata ricandidata”, lo gela lei. “Sto andando a recuperare alcune cose”
(La Stampa – 11 ottobre)
Oltreoceano
Usa, candidato a Congresso Ny gira video porno come spot. Mike Itkis protagonista della clip con un'attrice di film per adulti
(Ansa – 17 ottobre)
“Il ritorno del Celeste”
Roberto Formigoni ottiene l’affidamento in prova ai servizi sociali: insegnerà italiano alle suore straniere
(Euronews – 16 ottobre)
Borghezio a Roma
Che cosa ha fatto dopo il ritiro dalla politica?
“Ho due pensioni e vivo come un pascià. Dopo farò un giretto tra le librerie antiquarie, i prezzi con la crisi sono molto scesi”
(Mario Borghezio, storico esponente leghista, a La Repubblica – 12 ottobre)
Notizia della settimana
Taranto. Si scambiano messaggi hot per mesi, si danno appuntamento e scoprono di essere madre e figlio
(Leggo – 17 ottobre)