Oltre 140 gallerie italiane e internazionali, eventi speciali, dialoghi, nel grande spazio espositivo dell’Eur, a Roma. Dal 17 al 20 novembre

Un ponte fra il pubblico e il mercato, ecco ciò che si propone di diventare “Roma Arte in Nuvola”, sotto la direzione artistica di Adriana Polveroni con la collaborazione di Valentina Ciarallo, dal 17 al 20 novembre al Centro Congressi dell’Eur, a Roma, alla seconda edizione dopo il successo dell’anno scorso, quando ospitò più di 30 mila visitatori.

Oltre 140 gallerie italiane e internazionali, da Milano a Taranto e da New York a Tel Aviv, saranno presenti con opere e progetti allestiti in uno spazio di 14 mila metri quadri, su due piani, che vedrà dialogare in un flusso continuo arte moderna e arte contemporanea. Il programma si estende a un pubblico molto ampio, anche fuori dal circuito di galleristi, con eventi speciali, performance e talk. Tra gli incontri, sabato 19 novembre si parla di collezionismo, Nft e metaverso nell’arte, con Carolina Conforti, co-fondatrice di The Art Talk Magazine, Sylvain Levy, collezionista, Sophie Neuendor, redattrice di Artnet, e Stewart Rogers, giornalista. L’offerta di “Roma Arte in Nuvola”, progettata e diretta da Alessandro Nicosia, spazia dalle installazioni alla scultura e dalla video arte fino alla digital e alla street art. E poi due mostre, una dedicata a Piero Dorazio, fra i massimi esponenti dell’astrattismo europeo, e “I grandi capolavori dell’Eur”, che racchiude per la prima volta le opere di proprietà dell’Eur s.p.a. Paese ospite della fiera è l’Ucraina, attraverso le opere di Vasyl Yarych, Yuri Smirnov, Viktor Kravtsov, Viktor Sydorenko, Yuri Sivirin e Vladislav Mamsikov. Riflessioni sulla pace e sulla guerra, ma soprattutto sulla cultura e l’identità ucraine, compreso il patrimonio danneggiato dall’invasione russa.