Guerra in Ucraina, la figuraccia planetaria di Matteo Salvini è in buona compagnia: ecco il peggio della politica

Non solo il leader leghista. In questa settimana le sparate non sono di certo mancate: dagli “interrogativi africani di Susanna Ceccardi ai “migranti muscolosi” di Daniele Capezzone” una raccolta tragicamente imperdibile

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La figuraccia planetaria di Salvini al confine tra Polonia e Ucraina, Claudio Borghi e la teoria dell'“agguato”, gli interrogativi “africani” dell'eurodeputata Ceccardi, l'azzeccatissima profezia del democratico Fassino, i migranti “muscolosi” di Daniele Capezzone, le analisi geopolitiche di Vittorio Feltri, i retroscena di Alessandro Sallusti. Ecco a voi la seconda settimana di conflitto – sperando finisca al più presto – raccontata attraverso analisi improbabili, gaffe evitabili, titoli “irresistibili”, deliri di varia natura e genere: insomma, il Peggio della politica italiana.

Guerrieri di pace
Lega, Salvini: “Io, pronto ad andare in Ucraina come combattente per la pace”
(Repubblica.it, 2.3)

La strategia
Il nuovo Salvini in missione. “Ci serve l'Ora et labora”
(Il Giornale, 8.3)

Lontano dai riflettori
Salvini e il viaggio LONTANO dai riflettori. “Qui per organizzare l’accoglienza”Il segretario leghista, ieri a Varsavia, oggi sarà al confine tra Polonia e Ucraina.
(Il Tempo, 8.3)

La t-shirt di Putin: figuraccia in mondovisione
Guerra in Ucraina, Salvini contestato al confine con la Polonia. Il sindaco di Przemysl: “Ti regalo la maglietta del tuo amico Putin”. Il primo cittadino polacco ricorda al leader della Lega le sue passate attestazioni di stima per il presidente russo. A rincarare la dose, un gruppo di italiani che gli ha urlato “buffone”, “pagliaccio”, “vergognati”; qualcuno gli ha pure ricordato “tu dicevi 'mezzo Putin per due Mattarella'”…
(La Stampa / Rainews, 8.3. Il New York Times – non l'unica grande testata internazionale – rilancerà il video-beffa definendo Salvini “fan italiano di Putin”)

Colpa della sinistra
Salvini ha ribadito di essere lì per portare “aiuti e la pace. Non ci interessa la polemica della SINISTRA italiana o polacca”. “Solo disprezzo per l'agguatino stile centri sociali fatto a Salvini dagli stessi poveretti che ne hanno organizzati mille in Italia”, dice il fedelissimo Claudio Borghi. (…) Nella foga è stata commessa una gaffe: il sindaco Bakun, infatti, non è esponente della sinistra polacca, ma di una forza politica di DESTRA (“estrema destra” secondo Politico, ndr), che si chiama Kukiz 15, fondata da un cantante punk e alleata con il Partito popolare…
(Repubblica.it, 8.3)

Alleati
Andrea Cangini di Forza Italia contro Salvini: “Sembra il cugino scemo di Papa Francesco, ora basta”
(Libero, 4.3)

Colpa del Gay Pride
Ucraina, il patriarca Kirill si schiera con Putin: “Giusto combattere, è una guerra contro i modelli delle parate gay”
(Tgcom24, 8.3)

Alla Ceccardi non la si fa
“Se c’è una donna africana che scappa dall’Ucraina, la devono accogliere?”. E Susanna Ceccardi, europarlamentare della Lega: “Bisogna vedere se scappa veramente dall’Ucraina. Non è facile stabilirlo, altrimenti diventa un viatico per tutti quelli che scappano dall’Africa eh…”
(SkyTg24, 4.3)

Nel 2014, ospite di Michele Santoro ad Announo…
Ceccardi: “Chi mi accusa di tenere più alla vita di un chihuahua che alla vita di un immigrato, non capisce che i chihuahua non sbarcano a migliaia sulle nostre coste”
(CorriereTv)

Il “social-megafono di Salvini”, nel 2009
“Il Capitano e il presidente Putin ora a Roma, due grandi leader!”
(Luca Morisi su Twitter, 4.7.09. Ora sui social espone la bandiera dell'Ucraina)

Riemergono nuove profezie salviniane
“Trump, Le Pen, Putin e altri leader potrebbero garantire la pace che non han garantito Obama e i suoi alleati” (29.5.16); “Putin è uno dei personaggi che lascerà traccia nella storia” (4.7.19)
(Matteo Salvini, Twitter, 2016 e 2019)

Le ricette di Barillari
“1) Tagliare drasticamente le spese militari italiane.
2) Chiudere tutte le basi nucleari Usa sul territorio italiano.
3) Avviare la trattativa per uscire dalla Nato. La pace si costruisce senza armi e senza eserciti”
(Davide Barillari, consigliere della Regione Lazio, ex M5S, su Twitter, 5.3)

Incontri
“Papa Francesco incontra Lino Banfi
a Santa Marta. Parlano di Ucraina e Zelensky. E pregano per la pace”
(La Stampa, 2.3)

La vision di Fassino
Crisi Ucraina, la profezia del deputato dem Piero Fassino a Otto e Mezzo: “Non prevedo l'invasione dell’Ucraina, arrivare a Kiev sarebbe azzardato per Putin”
(La7.it, 28.2)

Immigrazione erculea
“Avete visto in questi giorni le carovane di profughi, con donne e bambini e gli uomini che poi tornano a combattere? Tenetelo alla mente, quante volte abbiamo visto immagini di immigrazione economica, in cui non arrivano per mare donne, ma uomini MUSCOLOSI…”
(Daniele Capezzone a Quarta Repubblica, ne scrive Il Tempo, 1.3)

Maldive

Michelle Hunziker alle Maldive: “Provo disagio ad essere in vacanza. Ho gli incubi e mi sento impotente”, “con il cuore sono vicina alle vittime di una violenza terrificante e incomprensibile” ha spiegato riferendosi alla guerra in Ucraina. La showgirl ha deciso di “staccare da tutto e riposare un po’ la testa” regalandosi una vacanza alle Maldive.
(Fatto Quotidiano Magazine, 5.3)

Cos'è il genio

“Se Zelensky si fosse arreso il giorno dopo non sarebbe successo niente”
(Vittorio Feltri a L'Aria che tira, La7, 7.3)

Curiosità
Ucraina, i carri armati russi sequestrati dalla popolazione non dovranno essere dichiarati al fisco.
(Rainews, 3.3)

La t-shirt di Zelensky

“Solo io trovo curiosa la maglietta di #Zelensky?”; “È il simbolo dell’esercito ucraino. Chissà perché, mi ricorda qualcos’altro… chi lo ha scelto sicuramente non ci ha pensato, però”
(Francesca Donato, europarlamentare, ex Lega, su Twitter, 6.3. Il sito Open fa chiarezza: “No! Zelensky non indossa la croce di ferro tedesca. Il simbolo delle forze armate ucraine non ha origini naziste, è una bufala”)

Prossimamente su Limes
“Comunque uno più balengo di Putin c’è: Zelensky che fa la guerra ai russi con le molotov e pretende di resistere”
(Vittorio Feltri su Twitter, 8.3)

Polpette siberiane

“Nel 2004, tra gli ospiti del primo pranzo che preparai c'erano molti giornalisti, tra cui una italiana del Corriere della Sera, che mi applaudì quando, a fine pranzo, mi chiamarono in sala. E io a quel punto dissi a Putin: 'lei mi esalta solo perché è italiana come me...'”. Avrà avuto molta pressione in un'occasione come quella. Come visse quell'esperienza? “Ai tempi facevo una battuta: 'se va male andrò a cucinare polpette in Siberia'”. E lo 'zar' come prese le sue parole? “Sorrise”
(Così a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, Mirko Zago, chef italiano di successo, che da vent'anni lavora a Mosca, dove gestisce diversi ristoranti, 9.3)

“Filosofo, allievo indipendente di Hegel e Marx”
“Quando capirete che il nemico è Washington e non Mosca?”
(Diego Fusaro su Twitter, 7.3)

Zar Mentana
Vittorio Sgarbi asfalta Enrico Mentana: “Ecco perché è uguale a Vladimir Putin”, “occupa gli spazi di tutti. Si comporta esattamente come lo zar, lui occupa lo spazio degli altri”
(Libero / Affaritaliani.it, 8.3)

Fabrizio Corona
“Andrò a combattere in Ucraina. Voglio morire in gloria”
(Fatto Quotidiano, 6.3)

Pericolosi farabutti
Alessandro Sallusti a Otto e Mezzo, su La7: “Berlusconi mi teorizzò una volta il perché dell'amicizia con Putin, che poi diventò personale. Così come con Erdogan e Gheddafi: proprio perché Berlusconi li considera dei 'pericolosi farabutti' – queste sono parole mie – la prima cosa che devi fare è cercare di renderli amici”. E Lilli Gruber: “Un po' tanto però… facevano i party insieme!”
(Libero, 26.2)

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