Sotto gli affreschi di Galleria Doria Pamphilj a Roma una serata sulle complesse sfide globali fatta di riflessioni lunghe su come lottare contro l'inflazione senza deprimere fortemente l'economia e mantenere il rigore di bilancio. Questa la seconda edizione del premio Bancor, istituito dall'associazione Guido Carli con lo sponsor di Banca Ifis per celebrare personalità di rilevanza internazionale che si sono distinte nel campo dell’economia e del giornalismo economico-finanziario
Quest’anno il riconoscimento è andato all'ex segretario al Tesoro Larry Summers (collegato da Philadelphia per via del lutto che colpito la famiglia con la perdita della madre). Summers ha posato lo sguardo sul mondo che si stringe sempre di più tra sfide globali, guerre e crisi: «Una finanza sostenibile dipende da economie sostenibili. E la sostenibilità dell'economia dipende da un senso di continuità, da un senso della norma, da un senso di stabilità e da un senso di sicurezza», ha spiegato il già capo economista di Obama e segretario del Tesoro Usa con Clinton, oltre che rettore di Harvard. «E se si permette alle nazioni di invadere impunemente altre nazioni, se si permette ai terroristi sostenuti dai governi di sfogarsi su civili innocenti senza reagire, se si permette che le minacce di distruggere gli accordi esistenti rimangano senza risposta, il mondo diventerà un posto molto più misero e meno prospero». Nella sua lectio magistralis Summers ha inoltre ribadito l'importanza di ridurre l'indebitamento per gli Stati Uniti e l'Europa e in particolare l'Italia. «Non esiste un posto in Europa» dove il controllo dell'indebitamento sia «più urgente» che in Italia, ha scandito. Alla premiazione sono intervenuti anche Federico Carli, Presidente dell’Associazione Guido Carli ed Ernesto Fürstenberg Fassio, presidente di Banca Ifis, alla presenza di Ignazio Visco, Governatore della Banca d’Italia, Paolo Savona, Presidente della Consob, e Pietro Cipollone, membro del board Bce.
«Il Premio Bancor arriva al suo secondo anno con un ulteriore consolidamento» ha commentato a margine Fürstenberg Fassio, Presidente di Banca Ifis: «Creato per contribuire a mantenere aperto il nostro Paese al dibattito economico internazionale e per promuovere il dialogo continuo fra opinioni ed esperienze diverse, Bancor si richiama a un esperimento fatto da due uomini di eccellenza: il Governatore Guido Carli e un grande giornalista, Eugenio Scalfari, che crearono - proprio sotto questa sigla – un’eterodossa esperienza di confronto fra poteri e opinioni diverse, sulle colonne del settimanale L’Espresso. Dall’anno prossimo, come ha ricordato l’amico Federico Carli – che ringrazio per il lavoro svolto insieme per dare sempre più contenuti a questo Premio - Bancor si amplia con un altro riconoscimento dedicato a figure di spicco del giornalismo internazionale che si sono distinte per il loro contributo al dibattito pubblico. Una giuria autorevole e prestigiosa di giornalisti si affiancherà a quella attuale. A Federico Carli, nipote di Carli, si affiancherà Donata Scalfari, giornalista e figlia di Eugenio Scalfari – nella tradizione che abbiamo scelto di una continuità familiare come testimonianza della continuità dei valori. Desidero ringraziare Banca d’Italia e Consob, nelle persone del Governatore Visco e del Presidente Savona, per la vicinanza mostrata a questo Premio, fin dalla prima edizione».
Tra gli ospiti anche il governatore della Banca d'Italia, Ignazio Visco che il 31 ottobre termina il suo mandato dopo 12 anni, e che ha sottolineato l'importanza della cooperazione e dell'approccio multilaterale per affrontare le sfide globali che richiedono appunto grandi risorse. Un'urgenza emersa anche nei recenti meeting dell'Fmi e del G20 cui ha partecipato il governatore. Certo, come ha sottolineato Summers, in questo momento non «vorrei essere nei panni del banchiere centrale». Criticata dalle forze politiche e sociali la Bce deciderà giovedì su un possibile aumento dei tassi o su una pausa dopo una serie consecutiva e rapida di incrementi dei tassi. Aumenti che stanno pesando su famiglie e imprese e che stanno già facendo salire il livello degli npl delle banche anche se in maniera gestibile. Ma per Summers non bisogna farsi illusioni di un 'soft landing'. «La lotta all'inflazione, in Europa, Stati Uniti, per riportare i prezzi al 2% non potrà avere successo in maniera duratura senza accettare un significativo aumento del livello di caduta dell'economia».