Un messaggio poco in “stile Ambrosetti”, quello lanciato su twitter da Valerio De Melli, ceo dell’incontro annuale riservato a politici ed economisti (un po’ la Sanremo della finanza italiana).

«Posso dire una cosa che non dice nessuno molto poco politically correct: perché tutto questo bacia mano a un bastardo assassino che fa lo sciopero della fame in galera. Ha gambizzato un manager e ha messo 2 bombe alla scuola allievi dei carabinieri. Che crepi pure del suo sciopero», ha twittato sabato sul caso di Alfredo Cospito, anarchico al 41 bis intorno a cui si è alimentato il dibattito politico.

Un tweet che ha stupito molti, abituati ai toni assai più istituzionali e compassati che ruotano intorno al mondo del Forum Ambrosetti. Messaggio non privo di errori inoltre, visto che Cospito non è stato condannato per alcun omicidio.