La kompagna Elly Schlein “miliardaria, bisessuale ed ebrea”, le vergognose parole del ministro Piantedosi sul naufragio di Cutro (e c'è pure il seguito), quel “frocio” di Zelensky, le certezze di Scanzi e Fassino sulle primarie dem... ah!, nuovi Emili Fede avanzano su Rete 4. Possibile che ogni settimana, da oltre 10 anni, politici e colleghi giornalisti ci offrano 20-30-40 virgolettati lisergici, meritevoli di Stupidario? Giudicate un po' voi.
Il capolista di Fratelli d'Italia
“Zelensky fa il frocio col culo degli altri”, il decadentista Rocco Casalino,
(Vittorio Feltri su Twitter – 22 febbraio)
Bovachiii?!
Francesca Fagnani legge un passaggio dall'autobiografia di Rocco Casalino: “Se sono quello che sono non lo devo al Grande Fratello, lo sono perché ho studiato tanto, dall'illuminismo a Baudelaire, dall'umanesimo fino alla passione che ho per letteratura italiana”
Poi chiede all'ex portavoce di Giuseppe Conte: “Rocco, allora mi dica i suoi classici di riferimento...”
Casalino: “Dostoevskij, Pirandello, Moravia, Baudelaire...”
La conduttrice: “Allora mi dica una poesia di Baudelarire... un titolo...”
E Rocco: “Oddio... no guardi io sulla memoria... non ricordo mai nulla di quello che leggo... ah ecco, adesso ricordo: Madame Bovary... No?"
(Le Belve, Rai 2 – 28 febbraio)
Fai tu
“Posso chiamarti Benedetta?”
(Bruno Vespa intervista Karima “Ruby Rubacuori” El Mahroug; Porta a Porta, Rai 1 – 23 febbraio)
#manifestichedavvero
Lajatico, l’assurdo volantino di Forza Nuova contro il calo nascite: “Abbiamo bisogno di figli, non di omosessuali”
(Open sul volantino omofobo contro il sindaco del Comune toscano – 28 febbraio)
La disperazione non giustifica
“Beh, comunque credo che la disperazione non può mai giustificare viaggi che mettono in pericolo i propri figli”
(Il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, rispondendo ai giornalisti dopo la strage di migranti in Calabria: a oggi, 64 le vittime accertate, provenienti per lo più da Iraq, Iran, Afghanistan e Siria – 27 febbraio)
Il nostro JFK
“Io non partirei se fossi disperato perché sono stato educato alla responsabilità di non chiedermi cosa devo chiedere io al luogo in cui vivo, ma cosa posso fare io per il Paese in cui vivo per il riscatto dello stesso”
(Matteo Piantedosi, ministro dell'Interno – 27 febbraio)
Avevamo capito male
“Il senso delle mie parole era fermatevi, verremo noi a prendervi”; “Il mio motto, ripeto, è fermatevi che arriviamo noi”
(Matteo Piantedosi il giorno dopo, in Senato e intervistato da Bruno Vespa, Cinque Minuti, Rai 1 – 28 febbraio)
Grazie Vittorio
“Se affronti il mare grosso con una carretta e ti porti appresso i bambini vai più facilmente a fondo che in porto”
(Vittorio Feltri, fondatore di Libero, su Twitter – 28 febbraio)
O-o-o
ROMA - Al Nazareno la musica è già cambiata. Nel comitato di Elly Schlein suona a palla Occhi di gatto
(La Repubblica – 28 febbraio)
Un ritratto di Elly
“Dichiaratamente bisessuale, comunista, anticapitalista, ecologista terzomondista, utopista, europeista ma soprattutto ambiziosissima. Ecco la donna che potrebbe scalare la sinistra italiana. #EllySchlein”
(Alessandro Sallusti, direttore di Libero, su Twitter – 21 novembre 2022)
Titolo (scelto da Libero): “La kompagna miliardaria che ha lavorato per Obama”
Lettera di Rachele I.: “Elly Schlein, prima donna a capo del Pd. Un concentrato dell'essenza comunista: miliardaria, ha fatto la campagna elettorale per Obama, bisessuale, ebrea. Nella sua lunga carriera non ha mai lavorato, figuriamoci se ha messo il naso in un monolocale popolare”
(Pagina delle lettere di Libero, “I nostri lettori critici sul nuovo leader” – 1 marzo)
Il contrario del Papa
“Schlein è per il 'matrimonio' gay, l’utero in affitto, la legge trans alla spagnola, il gender, considera l’aborto un diritto e non una tragedia, stessa cosa su eutanasia e suicidio assistito. L’esatto opposto del Magistero del Papa. Solo un cattolico stordito può votare Pd ora”
(Mario Adinolfi, leader del Popolo della Famiglia, su Twitter – 27 febbraio)
Chiedo
“Ma la Schlein è trans?”
(Carlo Taormina, avvocato ed ex parlamentare forzista, su Twitter – 27 febbraio)
Ma ha anche difetti
“Lə nuovə segretariə #Schlein è cittadin* american* di origini svizzer*. Un vero commissariə di Davos, rampollə radical chic, incaricatə del grande reset, cominciando da gender, aborto, agenda LGBT e quant'altro. Ora voglio capire come faranno i cattolici a continuare a votare #PD”
(Simone Pillon, cofondatore del Family Day ed ex senatore leghista, su Twitter – 27 febbraio)
Tutto, ma i diritti civili no
“Con la vittoria di Elly Schlein alle primarie, il Pd si radicalizza e guarda ad Alexandria Ocasio-Cortez come riferimento: diritti civili, ambientalismo ideologico, immigrazionismo, politicamente corretto, cancel culture e linguaggio inclusivo sono il nuovo programma. Auguri”
(Francesco Giubilei, consigliere del ministro della Cultura – 26 febbraio)
Poi dirà “io i pronostici li prendo praticamente sempre”, tipo Orsini
“Ve lo dico da anni, non da mesi, prima ancora che Bonaccini e Schlein decidessero di candidarsi per le primarie. Sono anni che vi dico, da quando è finito il Governo Conte 2, 'Il prossimo segretario del PD sarà Bonaccini'... Se sbaglio, non dico divento interista, ma come forma di penitenza alle prossime regionali voto la Meloni, voto Donzelli, per dire quanto per me non ci sia nessuna forma di suspense”
(Il giornalista del Fatto Quotidiano Andrea Scanzi durante una live su Facebook del 22 febbraio; Open – 27 febbraio)
Bang!
Piero Fassino, l'ex sindaco in campo: “Il riformismo di Bonaccini ci farà vincere”
(La Repubblica, prima pagina – 31 gennaio)
La sorpresa
“Sono più di sinistra di Bonaccini, vincerò io”; “Prendete nota, sarò io la sorpresa”
(La deputata dem Paola De Micheli su Rai Radio 1 e La7 – 29 novembre e 23 gennaio)
De Micheli: “Voterò Bonaccini. Io delusa? Poteva andare peggio. Ora torniamo a fare proseliti”
(La Repubblica – 22 febbraio)
I talenti
Elly Schlein, Mattia Santori delle Sardine: “L'ho tormentata per farla candidare. Io dirigente Pd? Lei riconosce i talenti”
(Corriere di Bologna – 27 febbraio)
Scandalo
Giuseppe Fioroni a Radio Cusano Campus: “Ho lasciato il Pd sabato scorso, ho preso atto di essere ospite sgradito ed emarginato. Schlein ha in testa un partito di sinistra”
(Fatto Quotidiano – 28 febbraio)
Campioni del mondo
“Elly Schlein? Se fosse un calciatore sarebbe un terzino fluidificante di sinistra, alla Antonio Cabrini. Giorgia Meloni? Lei invece potrebbe essere un ‘libero’ di livello, come Scirea”
(Il mitologico Dino Zoff a Un giorno da pecora, Rai Radio 1 – 28 febbraio)
Figli normalissimi
“Il presidente La Russa ha una riserva (“Un figlio gay? Sarebbe un dispiacere, come se fosse milanista”, ndr), io personalmente non avrei quella riserva, lo dico apertamente, anche se devo dire che in casa mia ho una figlia, è una figlia normalissima... fatemi finire, normalissima né più né meno come sarebbe normalissima se fosse in un caso diverso”
(Tommaso Foti, capogruppo Fdi alla Camera, a Oggi è un altro giorno, Rai 1 – 22 febbraio)
Barby
Silvio Berlusconi irritato con Zelensky: “Anch'io uno sfollato, conosco la guerra”
(Affaritaliani.it – 22 febbraio; cit. Luca&Paolo a Di Martedì, La7)
“Dovete tremare”
Putin, l'amico Solovyev minaccia l'Italia: “Dovete tremare. Chissà se a Milano si ricordano di quando ci baciavano le mani”. L'oligarca si riferisce a un evento storico del 1799, quando il generale russo Suvorov guidò l'armata russo-austriaca che sconfisse le truppe rivoluzionarie francesi nel Nord Italia
(Il Messaggero – 28 febbraio)
Il selfie ai funerali di Maurizio Costanzo
“Sono in treno con il tizio che si è fotografato con Maria De Filippi. Lo so perché continua a parlarne al telefono tra un ‘voglio morire’, un ‘non mangio più’ e una risata. (…) Ha messo una mascherina chirurgica per non farsi riconoscere. (…) Nemmeno per un secondo ha detto di aver fatto una stronzata. Non una volta. Ora però dice che non ha mai avuto tante visualizzazioni. Tante care cose a tutti, scendo dal treno. Scendo”
(Michele Dalai, scrittore e Ad di Zebre Rugby, su Facebook – 26 febbraio)
Ficarra e Picone
Valentino Picone: “Il selfie con la De Filippi? A me l'hanno chiesto mentre ero ancora in anestesia dopo un'operazione...”
(Corriere.it – 28 febbraio)
Pallone sonda
Beppe Grillo regala un palloncino bianco al nuovo ambasciatore cinese a Roma: “È la sonda che volteggiava sopra casa mia”. L’ironia del comico e fondatore del M5S mercoledì sera alla festa per l’insedimanento di Jia Guide. Tra gli ospiti politici l’ex ministro leghista Gian Marco Centinaio
(Corriere.it – 23 febbraio)
Prendere misure
Una “lettera del tutto impropria” perché “non compete a una preside lanciare messaggi di questo tipo” e perché in “Italia non c'è alcuna deriva violenta e autoritaria, non c'è alcun pericolo fascista”. Così il ministro dell'Istruzione, Giuseppe Valditara, ha criticato la comunicazione inviata dalla preside del liceo Leonardo da Vinci di Firenze, Annalisa Savino, dopo l'aggressione di membri di Azione studentesca ai danni di alcuni studenti. Per il ministro è stata un'iniziativa “strumentale” che denota “una politicizzazione che auspico che non abbia più posto nelle scuole. Se l'atteggiamento dovesse persistere vedremo se sarà necessario prendere misure”
(Ansa – 24 febbraio)
Avevamo capito male (pure qui)
“Sono state dette tante cose, queste le mie parole. Ho annunziato sanzioni? No”
(Giuseppe Valditara su Twitter, rilanciando l'intervista rilasciata a Mattino 5 – 24 febbraio)
Fai tu
Il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano in contropiede: i giornalisti gli chiedono di Valditara e il ministro parla degli anarchici
(HuffPost – 24 febbraio)
Manchi
“Se mi manca avere un ruolo politico? Guardi, in questo momento mi sto dedicando a una nuova vita, vi posso assicurare che c'è vita oltre... eh eh eh”
(L'ex ministro degli Esteri Luigi Di Maio a Piazzapulita, La7 – 23 febbraio)
Giambruno non ci sta a fare la parte che fu di Emilio Fede: “Credo di saper gestire bene questa situazione” (La Stampa)
“Una visita importante, il presidente del Consiglio Giorgia Meloni dopo Biden ha incontrato Zelensky e questo rafforza l'Occidente e il Paese, perché di questo parliamo”
(Andrea Giambruno, giornalista e compagno di Giorgia Meloni, durante la conduzione di Diario del Giorno, Tg4 – 24 febbraio)
Delmastro&Donzelli
La nuova vita (complicata) dei due coinquilini. E Donzelli corre all'alba
(Corriere della Sera – 23 febbraio)
Lei è forte
Giorgia Meloni “meglio di quanto ci aspettassimo”. Le parole del segretario del Pd Enrico Letta riportate dal New York Times innescano il dibattito tra i dem. “La verità è che lei è forte. È in luna di miele” con il Paese
(Andkronos – 15 febbraio)
Notizia della settimana
Completamente nudo e bagnato al Consiglio comunale straordinario di Bucarest. Si collega da casa per la call e tutti ridono: scopre di aver acceso la cam sotto la doccia
(Fanpage.it – 27 febbraio)