Un intreccio di storia, tecnologia e comunicazione
Radio Vaticana 1931: i retroscena inediti tra cinema e volontà papale
Un intreccio di storia, tecnologia e comunicazione
Radio Vaticana 1931: i retroscena inediti tra cinema e volontà papale
L'inaugurazione della Radio Vaticana, il 12 febbraio 1931, emerge come un evento cruciale nella storia della comunicazione e nei rapporti tra la Santa Sede e il cinema
I retroscena dell’inaugurazione della Radio Vaticana, avvenuta il 12 febbraio 1931, emersi dell’intreccio di reperti audiovisivi e documenti tratti da diversi archivi vaticani. “Fino ad oggi nessuno poteva sospettare che questa data avesse segnato anche un momento molto significativo nella storia del rapporto tra la Santa Sede e il cinema e, più nello specifico nella storia del rapporto tra la Santa Sede e l’Istituto Luce” a raccontare è Monsignor Dario E. Viganò, vice cancelliere della Pontificia accademia delle scienze e delle scienze sociali e presidente della Fondazione Memorie Audiovisive del Cattolicesimo, di occasione di un evento organizzato all’Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede a Roma in concomitanza di tre anniversari che ricorrono quest’anno: i 150 anni dalla nascita di Guglielmo Marconi, i 100 anni di Radio in Italia e i 100 anni dalla nascita dell’Istituto Luce.
Gli studi dimostrano che non esistono immagini filmate realizzate in occasione della fondazione della radio del Vaticano, nonostante l’interesse mostrato da alcuni player statunitensi come Fox e Paramount che avrebbero fatto di tutto pur di avere il primo ‘film parlante’ di un papa. All’epoca l’industria cinematografica si stava muovendo verso l’innovazione del sonoro. Tuttavia Pio XI fin dal 1925 aveva dato precisa disposizione affinché venisse assolutamente esclusa la riproduzione cinematografica della sua persona, ma fu proprio il papa in persona a impedire che fossero altre società cinematografiche a riprendere l’evento: egli, come documentano le carte della Segreteria di Stato, avrebbe voluto concedere ancora una volta al Luce questa esclusiva.
Ma c’era un impedimento di pura natura storico-tecnologica che non permise di dar corso a questa disposizione: l’Istituto Luce, infatti, in quel momento non aveva ancora operato la conversione al sonoro, evento che si verificò solo qualche mese dopo a partire dal settembre 1931, epoca alla quale risalgono i primi cinegiornali e documentari sonori dell’istituto Luce. L'inaugurazione di Radio Vaticana, un evento epocale che ha segnato l'inizio di una nuova era per la comunicazione, si rivela essere un affascinante crocevia di storia, tecnologia e volontà papale.