E poi la sparizione di Giorgia Meloni, Roberto Speranza e la foto dell'estate, lo scontro tra Bersani e Vannacci, il cane di nome Duce. Questo è il nuovo Stupidario, si parte

La sparizione della presidenta Giorgia Meloni, con colpo di scena finale. L'amore tra “Lollo e Arianna”, giunto oramai al capolinea. L'overdose di fichi del vicepremier Salvini. Roberto Speranza e la foto dell'estate, dagli Stati Uniti. Non solo: Vespa vs. Gracis, Nichelino vs. Povia, Bersani vs. Vannacci. Questo è il nuovo Stupidario, si parte.

 

Titoli irresistibili e dove trovarli
Lasciati il Pd e la politica, l'ex deputato Pippo Civati ha fondato una casa editrice. “Mi chiamavano il Kennedy della Brianza”
(Corriere Milano – 23 agosto)

 

Tweet della settimana
“Sinner e la Meloni, la solitudine dei numeri uno”
(Daniela Santanchè, ministra del Turismo, su X – 22 agosto)

 

A giocarsela con Heather Parisi
“Possiamo essere d'accordo che se Djokovic fosse risultato positivo per doping ('accidental' or not) come è risultato per due volte Sinner la reazione di Fans & Media sarebbe ora diversa? Sarebbe stato crocifisso dai provax e ogni titolo rimosso. Fact”
(@heater_parisi su X – 21 agosto)

 

Dudù 4ever
Alessandro Sallusti perde la causa contro il Fatto Quotidiano: “Descriverlo come cagnolino di Berlusconi non è offensivo”. Dovrà pagargli 14mila euro di spese: definirlo “fedele cagnolino di B.” era lecito
(Il Fatto Quotidiano – 24 agosto)

 

A proposito di cagnolini 
“Aiutatemi a trovare il mio Duce, offro ricompensa”: l'appello dell'ex consigliere brindisino (ex Fdi) corre sui social
(Telebari – 23 agosto)

 

Il merito, l'alto profilo, le migliori energie
Secondo il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi nessun Paese europeo ha lo ius scholae. Abbiamo controllato ed è falso. Per esempio in Grecia e in Portogallo la cittadinanza può essere data sulla base del percorso scolastico  
(Pagella Politica – 26 agosto)

 

Ius amoris (certo...)
“Durante l'Impero romano non si diventava cittadini romani d'emblée, ma per amore, per quello che rappresentava Roma all'epoca. Noi crediamo che uno possa diventare cittadino semplicemente con un percorso in cui possa dimostrare l'amore per questa terra, non c'è niente di male”. Lo ha detto il ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida nel punto stampa al Meeting di Rimini
(Ansa – 23 agosto)

 

Lo chiamava Lollo
La folle estate di Arianna Meloni: “Si, io e Lollo ci siamo lasciati”. La sorella della premier e dirigente di Fdi: “Con Francesco resta la stima, ma l'amore è un'altra cosa”. “Per Lollo mi butterei nel Tevere, ci vogliamo bene, so quanto vale, conosco di che pasta politica sia fatto. Una persona solida, onesta e con una grande preparazione”
(Il Foglio – 24 agosto)

 

Se tutto è familismo, niente è fam...
“Il familismo non c’entra niente con lei, il familismo è un'altra cosa”
(Pietro Senaldi, condirettore di Libero, a In Onda su La7 – 24 agosto)

 

Ah ecco
“Le Meloni? Coerenti anche se si separano”
(Vittorio Feltri sul Giornale – 26 agosto)

 

Lollo e la parentela
“Non darò soddisfazione al voyerismo di queste ore in cui anche i giornali più blasonati si dedicano a sollecitare gli ultimi scampoli di 'chiacchiere da ombrellone'. Da personaggio pubblico devo solo una risposta: non vi è alcun problema politico nè con Giorgia nè con Arianna e chi spera in questo non avrà grandi soddisfazioni. Semmai dovrà prendere atto che non erano i rapporti di parentela la ragione del mio ruolo…”
(Il ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida su Facebook – 25 agosto)

 

Titolismi
Arianna Meloni e Stefano De Martino hanno un flirt? Il dubbio della parrucchiera
(Tag24 – 26 agosto)

 

Fichi à gogo
“Con Giorgia Meloni non abbiamo parlato di politica, abbiamo fatto merenda. Cosa abbiamo mangiato? Segreto. I fichi? Io sì, fichi assolutamente, li mangerei dalla mattina alla sera”
(Il ministro dei Trasporti Matteo Salvini ai microfoni di @AgenziaVista, dopo il passaggio in masseria – 22 agosto)

 

Il mistero Meloni 
Via di notte, poi silenzio e depistaggi. Sardegna, Argentario, un traghetto o il Meeting: dove è finita Giorgia Meloni?
(La Repubblica – 23 agosto)

 

Agenzie che davvero
L'ufficio stampa di Palazzo Chigi ha voluto far sapere che la presidente del Consiglio “è in Italia e ovviamente sempre reperibile per i propri compiti o eventuali necessità di carattere istituzionale”. “Ma questo non significa - ha sottolineato il capo ufficio stampa di Palazzo Chigi Fabrizio Alfano - che debba comunicare pubblicamente in dettaglio i propri spostamenti, quasi si trovasse in regime di libertà vigilata o fosse un concorrente del Grande Fratello. In quest'estate di appassionanti notizie sul menù quotidiano del presidente del Consiglio, la pretesa di comunicarne ogni istante sta evidentemente assumendo contorni surreali. A quanto risulta - ha concluso ironicamente - il ruolo di capo del governo non prevede ancora il braccialetto elettronico”
(La Nazione – 24 agosto)

 

Tadààà!
“Eccomi qua, sono ricomparsa. Sono a Palazzo Chigi”. L’ironia di Giorgia Meloni che comunica il rientro dalle vacanze in Puglia
(Open – 27 agosto)

 

Trattoria Meloni al Tg
Trattoria Meloni in Albania al Tg4, ma la stampa non verifica più? Il titolare è accusato di traffico di droga, furto e distrazione di fondi europei. Lui rigetta, ma i media italiani che fanno?
(Mowmag – 25 agosto)

 

Finalmente un giudizio chiaro sulla Russia di Pu... oh whait
“In Europa siamo ormai alla censura, alla puzza di regime”. Lo scrive il vicepremier Matteo Salvini dopo l’arresto del fondatore di Telegram Pavel Durov. Non la pensa così il vicepresidente della Camera, Giorgio Mulè (FI): “Bisogna distinguere tra libertà d’espressione e condotte criminali”
(Fanpage.it – 25 agosto)

 

Non si offende
L'eurodeputato leghista Vannacci dal palco della Versiliana: “Io fascista? Non mi offendo”. E litiga a distanza con Bersani
(La Stampa – 24 agosto)

 

Pier in forma smagliante
“Quando Vannacci avrà chiesto scusa a ebrei, femministe, omosessuali, neri e a tutti gli 'anormali' del mondo avrà anche le mie scuse”
(Pierluigi Bersani, esponente Pd, su X – 24 agosto)

 

Chiosa
“'Non è vietato da alcuno ordinamento essere fascista'. Così Vannacci a #InOnda. Non è esatto, generale. Lo vieta la Costituzione, da cui discende ogni altro ordinamento. Se coglione è per lei offesa da querela, ha ragione a dire che dare del fascista non lo è. Infatti è oltre”
(@CarloVerdelli su X – 26 agosto)

 

Com'era?, c'è sempre uno più fa
Flavio Tosi si candida alle regionali in Veneto e attacca Vannacci: “È un fascista di fatto”. Ma nel 2011 era lui a essere accusato di fascismo
(Open – 27 agosto)

 

La battuta
“Nel mitico Pnrr abbiamo svariati miliardi per l'upskilling, il reskilling o il progetto Gol, il piano nazionale competenze. Potrei riempirvi di titoli che ricordano i piani quinquennali dell'Unione sovietica, scusate la battuta”. È il giorno di Giancarlo Giorgetti, ministro dell'Economia e delle Finanze, al Meeting di Rimini
(La Stampa – 23 agosto)

 

Scatto della settimana
Roberto Speranza è a Chicago, alla convention che incorona la candidata alla presidenza: è tra i dem italiani ospiti dei democrat americani. E sembra farsi trascinare dall’entusiasmo
(La Repubblica – 22 agosto)

 

 

Di nuovo, Conte: Harris o Trump?
“Noi, come forza alternativa a Meloni per il governo del Paese, dovremo dialogare con qualunque presidente sarà eletto dai cittadini americani”
(Giuseppe Conte, leader M5s, intervistato da La Repubblica: per l'ennesima volta evita di esporsi su Trump – 25 agosto)

 

“Il buio, eccetera”
Venditti insulta una spettatrice disabile, poi si scusa su Facebook: “Non sono un mostro”. Durante un concerto a Barletta, il cantautore romano chiama “str...” una ragazza disabile pensando volesse disturbare il concerto, poi le scuse: colpa del buio e dello stress, “mi metterei a piangere”
(Rainews – 26 agosto)

 

(n)PCI
Liste di proscrizione sul web, l'allarme della comunità ebraica. Aziende israeliane di vario tipo e soprattutto nomi, tantissimi nomi e cognomi di personaggi più o meno noti con un particolare accanimento verso i giornalisti: ha fatto scandalo e creato allarme un documento pubblicato sul sito del “nuovo partito comunista italiano” (difficilissimo da identificare e decifrare) che denuncia l'infiltrazione dell' "entità sionista" in Italia ai più alti livelli.
(Ansa – 24 agosto)

 

Qui si fa davvero dura
Lite sul treno per Bruno Vespa. Matteo Gracis: “professionista della disinformazione”. La risposta del conduttore Rai: “Vada a fare in cu*o”. Poi, in un video pubblicato sui social, un'ulteriore replica di Vespa al contestatore: “All'odiatore Matteo Gracis, vorrei tornare un momento sul nostro piacevole incontro di ieri perché ho scoperto soltanto adesso che la tua ignoranza professionale è così abissale da non sapere che il Capo dello Stato non ha alcuna competenza sul segreto di Stato. E invece tu, purtroppo, hai accusato pesantemente Mattarella di averlo prolungato per otto anni su Ustica per nascondere non so che cosa”
(Fanpage.it – 26 agosto)

 

Qui si fa davvero dura / 2
Il sindaco di Nichelino caccia Povia dalla festa patronale: “Inaccettabili le sue idee”. Nel mirino di Tolardo “le posizioni del cantante no vax, contro l’aborto e i diritti delle persone Lgbtq+”
(La Stampa – 26 agosto)

 

Massì, tanto
La Dc di Cuffaro sogna il Parlamento. L’ex governatore tratta con Lupi, Rotondi e Cesa: vuole una federazione
(Il Fatto Quotidiano – 23 agosto)

 

I nasoni
Dybala, Comune Roma lancia sondaggio su WhatsApp: “Cosa l'ha convinto a restare?”. Alle 17,30 del 27 agosto, delle quattro proposte da chi gestisce il canale, la più gettonata con oltre 1.600 risposte è “I romani”, a seguire “Le bellezze della città”, 472 sì. Altro must è “La bontà del cibo”. Ma il colpo di genio del Comune di Roma arriva con il quarto suggerimento: “I nasoni”
(Adnkronos – 27 agosto)

 

La furia del senatore
Il senatore di Forza Italia Claudio Lotito boccia il sondaggio: “Perché non l'hanno fatto sui giocatori della Lazio?”
(Adnkronos – 27 agosto)

 

L'importanza del dialogo
Frosinone, capogruppo FdI aggredisce ragazzo dopo una festa in piazza a Sora: “Avete rotto i ...”, e lo prende a schiaffi. Il consigliere comunale Federico Altobelli (candidato sindaco del centrodestra nella scorsa tornata e oggi capogruppo a Sora di Fratelli d'Italia) si è scagliato contro i giovani dell'associazione Sorani Fuorisede, colpendo Filippo Mosticone, studente 23enne di Giurisprudenza a Roma (…). Altobelli non ci sta. E si difende: “Ero esasperato. Alle 4 di mattina continuavano a giocare, a bere e a strillare. Non ce l’ho fatta più e sono sceso per invitarli a smetterla” (…). 

Poi la foto che immortala la “pace”, pubblicata sui social con la scritta “Il dialogo è sempre la cosa migliore”
(Corriere Roma – 22 agosto)

 

Chi lo avrebbe mai detto
Italia Viva, Marattin punta i piedi e al Corriere dichiara: “Renzi come Calenda, ha cambiato idea in 24 ore. Non mi riconosco in un partito che manganella sul web”
(Il Riformista – 25 agosto)

 

“Sindacato Indipendente Banca Centrale”
Alla mensa di Bankitalia solo due gusti per gli yogurt. Protestano i sindacati: “Da mesi costretti a fragola o banana”. Il sindacato indipendente Sibc di nuovo in trincea. Le proteste estive pure sugli orari della pausa pranzo (al sud) e la temperatura dei condizionatori
(Open – 11 agosto)

 

Strano
Matrimonio, gli sposi chiedono 400 euro a invitato: ma non si presenta nessuno. “Non riusciamo a capire perché”
(Il Messaggero – 26 agosto)

 

Il ministro Sangiuliano aveva un alibi di ferro
Entra in una casa per rubare, ma si mette a leggere un libro e viene arrestato
(RomaToday – 21 agosto)