L’Atlante dell’irreale oppure un'illusione del verde? - Le foto

Il fotografo Zed Nelson vince il Sony World Photography Awards 2025 con un progetto che esplora il nostro rapporto artificiale e contraddittorio con la natura

Zed Nelson si aggiudica il titolo di Photographer of the Year ai Sony World Photography Awards 2025 con The Anthropocene Illusion, un progetto che mette a nudo la nostra paradossale relazione con la natura. Realizzato in sei anni attraverso quattro continenti, il lavoro documenta spazi artificiali costruiti per imitare ecosistemi naturali, sollevando interrogativi profondi sull’autenticità dell’esperienza ambientale nel nostro tempo. Tra serre tropicali, spiagge indoor e paesaggi plastificati, Nelson ci mostra come l’umanità, pur distruggendo l’ambiente, tenti di ricrearlo come simulacro, rassicurante e sterile. Le sue immagini sono fredde e ipnotiche, piene di dettagli inquietanti che parlano di un futuro già presente. Non c’è denuncia gridata, ma un senso sottile di perdita e estraniamento. Il progetto è un atlante visivo del nostro desiderio di controllo, ma anche del nostro smarrimento. Un lavoro poetico e disturbante che invita a guardare oltre la superficie.

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