Ecco un breve sunto della politica estera del nostro Paese nelle dichiarazioni di Berlusconi, Frattini e altri

Scegliersi gli amici, 1
«Io sono legato da amicizia vera con il presidente egiziano Mubarak, con il presidente libico Gheddafi e con il presidente della Tunisia Ben Ali». (Silvio Berlusconi, 23 dicembre 2010)

Scegliersi gli amici, 2
«In questi quindici anni io ho avuto modo di incontrare più volte Gheddafi e di legarmi a lui da una vera e profonda amicizia: al leader riconosco una grande saggezza». (Silvio Berlusconi, 11 giugno 2009)

Il mio modello
«Gheddafi è una persona intelligentissima, altrimenti non sarebbe al potere 40 anni». (Silvio Berlusconi, 12 giugno 2009)

Simpatica canaglia
«Sono il primo a dire che la Libia può essere imbarazzante sul piano dei diritti umani, ma in passato quante volte abbiamo avuto rapporti con dittature ben più serie?» (Gaetano Quagliariello, 31 agosto 2010)

L'è minga un terun
«Gheddafi è importante perché si propone come rappresentante di tutti i paesi africani, E dalla Libia che passano tutti gli immigrati per venire in Italia, ed è per questo che abbiamo trovato un accordo con lui». (Umberto Bossi, 8 giugno 2010)

Do not disturb
«Non ho sentito Gheddafi. La situazione è in evoluzione e quindi non mi permetto di disturbare nessuno». (Silvio Berlusconi, 19 febbraio 2011)

Vederci lontano, 1
«Speriamo che il presidente Mubarak continui, come ha sempre fatto, a governare il suo paese con saggezza e con lungimiranza: il mondo considera l’Egitto un punto di riferimento per il processo di pace che non può venire meno». (Franco Frattini, 26 gennaio 2001)

Vederci lontano, 2
«E' importante che Hosni Mubarak resti in carica finché non sarà stata impostata la transizione». (Franco Frattini, 6 febbraio 2011)

Vederci lontano, 3

«Confido e credo che tutti gli occidentali pensino la stessa cosa: che ci possa essere in Egitto una transizione ad un sistema più democratico senza rotture con un presidente come Mubarak che da tutto l'occidente, Stati Uniti in testa, E'stato sempre considerato l'uomo pi?ù saggio ed un punto di riferimento preciso per tutto il Medio oriente». (Silvio Berlusconi, 4 febbraio 2011)

Che porti sfiga?
«Credo si debbano sostenere con forza i governi di quei Paesi, dal Marocco all'Egitto, nei quali ci sono re o capi di Stato che hanno costruito regimi laici tenendo alla larga il fondamentalismo». (Franco Frattini, 17 gennaio 2011)

Il bielopartito dell'amore
«L'amore del popolo bielorusso per il presidente Aleksandr Lukashenko si vede dai risultati elettorali che sono sotto gli occhi di tutti». (Silvio Berlusconi, 30 novembre 2009)

Tipo nell'89 a Tienanmen
«Il governo cinese? Apprezzo la loro politica dell'armonia. (Silvio Berlusconi, 6 luglio 2009)

Bastava il pensiero
«Medvedev e Putin sono un dono di Dio per il vostro Paese». (Silvio Berlusconi, 11 settembre 2010)

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