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Attualità
aprile, 2023

Migranti: la rivolta di Comuni e Regioni di centrosinistra contro il Governo

Sudan, la guerra si diffonde nel Paese. Quindicesimo detenuto suicida dell’anno. Berlusconi fuori dalla terapia intensiva. Liliana Segre su Fratelli d’Italia e il fascismo. I fatti da conoscere

Migranti: la rivolta dei sindaci contro il governo
Sui migranti la maggioranza sarà alla prova dell'Aula del Senato. Oggi la commissione Affari Costituzionali di Palazzo Madama esaminerà gli emendamenti del decreto Cutro. Il provvedimento è atteso in aula tra martedì e mercoledì. Il testo dovrebbe essere licenziato entro la settimana per passare poi alla Camera. Nominato intanto il commissario delegato allo stato di emergenza per i migranti nelle regioni Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise, Basilicata, Calabria, Sardegna, Sicilia e delle Province Autonome di Trento e di Bolzano: è Valerio Valenti, capo del Dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione. Quattro Regioni, guidate dal centrosinistra, non hanno firmato l'intesa: sono Emilia-Romagna, Toscana, Campania e Puglia. Ieri i sindaci Pd di sei grandi città hanno firmato un documento congiunto sul provvedimento, con cui esprimono preoccupazione sulla cancellazione della protezione speciale per i migranti. Nel pomeriggio intanto è iniziato il salvataggio di un peschereccio in difficoltà con a bordo circa 600 migranti a circa 170 miglia a sud delle coste della Sicilia Sudorientale, da parte della Guardia Costiera. Le operazioni sono state rese difficoltose dalle cattive condizioni meteo.

 

Missili sulla Pasqua ortodossa
Bombardamenti russi nel giorno della Pasqua ortodossa. Kiev accusa Mosca di aver colpito il centro di Donetsk, nei pressi della Cattedrale della Trasfigurazione e di aver lanciato missili che hanno distrutto la chiesa ortodossa ucraina di San Michele Arcangelo a Kushuhum, nella regione di Zaporizhzhia. Zelensky: «Fede incrollabile nella nostra vittoria».

 

Sudan: Regno Unito e Stati Uniti chiedono di porre fine alle violenze
I ministri degli Esteri statunitense e britannico hanno esortato oggi le parti in conflitto in Sudan a «cessare immediatamente le violenze»., invitandole a tornare al tavolo dei negoziati. C'è accordo sulla necessità di «un immediato cessate il fuoco e di un ritorno ai colloqui, colloqui che sono stati molto promettenti nel mettere il Sudan sulla strada verso una piena transizione, verso un governo a guida civile»., ha dichiarato il Segretario di Stato americano Antony Blinken insieme al suo omologo britannico, James Cleverly, a margine del vertice del G7 Esteri a Karuizawa, in Giappone.

 

Taiwan: Pechino condanna nave da guerra Usa nello Stretto
Il Comando del Teatro delle Operazioni orientali dell'esercito cinese ha condannato il passaggio del cacciatorpediniere statunitense Arleigh Burke USS Milius attraverso lo Stretto di Taiwan e ha assicurato di aver organizzato le «truppe per seguire e vigilare» sulla nave da guerra americana. «Le truppe del Comando del Teatro delle Operazioni orientale sono pienamente preparate a salvaguardare fermamente la sovranità nazionale, la sicurezza e la pace e la stabilità regionali» ha fatto sapere il portavoce dell'esercito, colonnello Shi Yi. La nota è stata pubblicata sull'account ufficiale del Comando dell'esercito sul social network WeChat

 

Liliana Segre: «Su fascismo da Fdi mi aspetto segni di discontinuità»
«Che gli eredi dell'estrema destra si siano 'riconvertiti' come forza costituzionale è un fatto positivo. Però occorre coerenza. Non possono esserci ambiguità sul fascismo e l'antifascismo. Per questo mi attendo dall'attuale partito di maggioranza relativa segni tangibili, inequivocabili, di discontinuità». Così la senatrice a vita Liliana Segre, in una intervista al Corriere della Sera. «L'Italia - prosegue riguardo la vittoria di FdI alle ultime elezioni - è una grande democrazia e le libere scelte degli elettori vanno rispettate. Uno dei pregi del sistema democratico è la sua capacità di educare e di integrare, con il tempo, anche i gruppi che partono da posizioni ideologiche molto lontane dai fondamenti di quello stesso sistema».

 

Carceri: detenuto si suicida a Santa Maria Capua Vetere
Suicidio nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, in provincia di Caserta. Il detenuto, ristretto del circuito «ad alta sicurezza», si è legato alle inferriate della finestra della sua cella ed è deceduto nonostante i soccorsi degli agenti della polizia penitenziaria e dei sanitari. A rendere noto l'accaduto è il segretario generale della Uilpa Polizia Penitenziaria, Gennarino De Fazio. «Si tratta ​- spiega De Fazio - ​del ​quindicesimo suicidio di un detenuto nel corso dell'anno, cui aggiungere un appartenente al ​c​orpo di ​P​olizia penitenziaria che qualche settimana fa si è tolto la vita sempre in Campania, in quella che continua a presentarsi come una vera e propria carneficina tanto da far pensare a una 'pena di morte' di fatto​». Secondo De Fazio «sovraffollamento detentivo, deficienze organizzative, strumentazioni e tecnologie inadeguate e organici carenti per tutte le figure professionali​ ​non consentono oggettivamente neppure di mirare al perseguimento degli obiettivi indicati dall'art​icolo 27 della Carta costituzionale e, soprattutto, mettono a repentaglio la sicurezza di reclusi e operatori. Servono misure emergenziali e parallele riforme strutturali che reingegnerizzino l'architettura dell'esecuzione penale e, in particolare, quella carceraria. L'introduzione dei medici del Corpo di ​Polizia penitenziaria appena approvata dal Governo con il decreto P​a​ è un ottimo passo in avanti. Ora bisogna concretizzarlo e accelerare su tutto il resto, nella direzione peraltro annunciata anche dal sottosegretario al Ministero della Giustizia, con delega al​ Dap, Andrea Delmastro delle Vedove​», conclude De Fazio.

 

Silvio Berlusconi lascia la terapia intensiva
Prima notte trascorsa fuori dal reparto di terapia intensiva per Silvio Berlusconi, che da ieri è stato trasferito nel reparto di degenza ordinaria dell'ospedale San Raffaele di Milano. In mattinata è atteso un nuovo bollettino medico sulle condizioni di salute di Berlusconi, il quarto da quando il leader di Forza Italia è stato ricoverato il 5 aprile scorso.

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