La morte di Lorenzo Parelli, il diciottenne che ha perso la vita durante il suo ultimo giorno di alternanza scuola-lavoro alla Burimec di Lauzacco (Udine) nel gennaio 2022, si sarebbe potuta evitare con una "supervisione costante alle operazioni svolte dal tirocinante" e una "pianificazione dell'attività che lo studente avrebbe dovuto svolgere”. Le parole sono della gup del tribunale di Udine, Carlotta Silva, nelle motivazioni della sentenza di condanna di primo grado emessa lo scorso 29 ottobre. Parelli avrebbe dovuto essere "prevalentemente spettatore" e non protagonista dello smontaggio dei bulloni della piastra in acciaio che poi lo ha travolto. Per questo è stato condannato a tre anni per omicidio colposo l’operaio che lavorava con il diciottenne ma che quando si è verificato l’incidente si era allontanato e, a due anni e quattro mesi per lo stesso capo d’imputazione, il tutor aziendale, quel giorno assente per Covid.
Nella sentenza si precisa che lo studente era “privo di qualsivoglia formazione circa i rischi per la salute e la sicurezza sul lavoro nello specifico ambito in cui stava operando” e che l'operazione in cui era impegnato “non rientrava affatto tra quelle che era deputato e autorizzato a svolgere”. Al tutor viene contestato il fatto di non aver adempiuto “agli obblighi derivanti dalla propria posizione di garanzia”. Sull’operaio, invece, pesa il fatto di essere stato considerato "in grado di intervenire sui fatti per impedirne la morte”. “Diversamente non ha prestato attenzione a quanto il tirocinante stava facendo”, si legge ancora nelle motivazioni.
Dopo cinque anni dall'introduzione dell'alternanza scuola-lavoro (Pcto), prevista dalla riforma "Buona scuola" approvata durante il governo Renzi, dal 2017 al 2021 sono morti 18 studenti durante i loro tirocini in aziende. Secondo gli ultimi dati dell'Inail, nel primo trimestre di quest'anno sono cinque le vittime e "circa 600 gli infortuni denunciati dagli studenti coinvolti nei percorsi per le competenze trasversali e l'orientamento (Pcto)". Tra i cinque incidenti mortali che hanno avuto come vittima uno studente durante l'attività scolastica o durante l'alternanza scuola lavoro, uno degli incidenti è avvenuto durante il tragitto per recarsi al lavoro nel quadro del Pcto.