Prende il via da Siena la sperimentazione italiana sulle differenti risposte alle terapie di maschi e femmine
8 agosto 2011
Il primo studio italiano sulle differenze di genere ha il suo paziente zero, arruolato dall'Azienda ospedaliera universitaria Senese.
Significa che siamo al "via" di una nuova fase della medicina, che vuole prendere in considerazione le diverse risposte alle terapie da parte dei due sessi.
Lo studio, promosso da Novartis, si chiama Gender Attention e verrà condotto su 1.200 pazienti con psoriasi a placche: 800 donne (400 in età fertile, 400 in menopausa) e 400 uomini.
Lo scopo è quello di osservare e valutare le differenze tra i due generi nel tasso d'incidenza degli effetti collaterali del trattamento con ciclosporina (una sostanza usata come immunosoppressore). La ricerca coinvolge oltre 50 centri in tutta Italia.