Navetta, furgone, camper. Presentato al Salone di Tokyo il Kayoibako il concept full electric giapponese di derivazione Yaris. Un mezzo più versatile che attraente, pronto ad adattarsi alle necessità

Japan mobility show ricco di sorprese: Toyota, in particolare, celebra uno dei modelli più venduti come Yaris proponendo un concept innovativo, denominato Kayoibako. Più che di una vettura si tratta di un vero e proprio camaleonte, uno Zelig a quattro ruote, un veicolo trasformista capace di incarnare una mobilità in grado di soddisfare esigenze che vanno dal business al tempo libero.

 

Il nome, Kayoibako, vuoto a rendere, vuole evocare i container, ideati per un trasporto sicuro ed efficiente. La forma è quella di uno scatolone con le ruote, non il massimo per chi desidera uno stile moderno e, soprattutto, aerodinamico: il mezzo è elettrico al 100%, ideato per essere adattabile a molteplici applicazioni.

 

Un contenitore da sfruttare in ogni sua caratteristica, così che nell’ambito della logistica dell’ultimo miglio potrà agevolare i sistemi di distribuzione intelligente o trasformarsi in un negozio mobile o in un servizio navetta. Formalmente si tratta di un monovolume elettrico modulare: può trasportare persone, diventare un veicolo commerciale per una piccola attività, modificandosi fino ad assumere il ruolo di un camper per gli amanti della natura che nel tempo libero vogliono trasportare attrezzature sportive, e non solo. Tutto questo può avvenire grazie a uno schema di alloggiamenti previsti sul pavimento e sulle pareti, per riuscire ad agganciare i singoli moduli che permettono una customizzazione quasi infinita, e anche in tempi rapidi.

 

Il propulsore elettrico è predisposto per collegarsi alla Smart Grid, per poter fornire energia a elementi esterni. Le dimensioni sono paragonabili a quelle di una Yaris: manca solamente un centimetro per arrivare ai quattro metri di lunghezza, con un’altezza di 1,85 metri. Lo spazio interno misura 3,13 metri e 1,44 in larghezza, con un pavimento piatto grazie alla propulsione elettrica. Il volante a cloche e un display sono di fronte al guidatore, e uno schermo include strumentazione, infotainment e le immagini dei retrovisori. L’estetica non appare in cima ai pensieri della casa automobilistica, ma la praticità è vincente.