«La sua musica mi fa sentire meno sola e mi ha aiutata a comprendere che le mie battaglie interiori alla fine si possono vincere. E i suoi concerti sono un'esperienza comunitaria per migliaia di persone». Una fan della cantante racconta il fenomeno musicale

«Quando mi dicono «cosa trovi di così speciale in Taylor Swift? È solo una cantante!», non so mai da dove cominciare. Ammiro Taylor per la donna forte e coraggiosa che è. È sempre stata vista come l’adolescente che scrive di tutte le sue delusioni d’amore, ma Taylor è molto, tanto più di questo. I suoi testi sono di grande impatto perché toccano il cuore di milioni di persone. Grazie alla sua musica ho imparato ad affrontare le mie emozioni invece di reprimerle perché le sue parole sembrano riflettere perfettamente i miei pensieri. La sua musica mi aiuta a sentirmi meno sola. Taylor mi ha aiutata a comprendere che le mie battaglie interiori vengono vissute da tutti ma che alla fine si possono vincere.

 

Ogni giorno è una sfida per andare avanti «normalmente» con la propria vita, e lei ti insegna che anche se non riesci, comunque ci stai provando. A volte mi sembra che qualunque cosa io faccia non sia mai abbastanza per le persone intorno a me, senza capire mai che “this is me trying”. Ciò può valere in ogni aspetto della vita. Sembra che lei mi abbia capito meglio di chiunque altro, non importa se riesco ad integrarmi e di piacere alle persone, perché è sempre difficile sentirsi «abbastanza» ma lei ti fa sentire «giusta». Taylor ci insegna che quando perdi qualcosa, impari dall’esperienza, e anche se perdere qualcosa o qualcuno potrebbe sembrare un passo indietro, in realtà ti sta spingendo avanti nella vita, rendendoti una persona più forte, aiutandoti a migliorare. Le sue canzoni incoraggiano a godersi ogni momento, a creare connessioni significative con gli altri e ad affrontare le sfide della vita con ottimismo e fiducia. Lei ti insegna che non sei sola. La metafora dei braccialetti dell’amicizia “friendship bracelets” rappresenta l’importanza di rafforzare le relazioni, mentre la rassicurazione che non c’è nulla da temere incoraggia la capacità di superare gli ostacoli, sapendo che quasi ogni problema ha una possibilità di essere risolto. Prima di ogni concerto, i fan preparano i braccialetti e durante i concerti, gli Swifties si scambiano i braccialetti con persone che non conoscono, creando così un ricordo unico e memorabile; è diventato un fenomeno che va oltre la sua musica e le sue esibizioni: è una vera e propria esperienza comunitaria, arricchita da tradizioni uniche che coinvolgono migliaia di fan. Lo dice in una sua canzone “So make the friendship bracelets, take the moment and taste it”, ecco che ogni braccialetto diventa un simbolo dell’esperienza condivisa, un ricordo che porta con sé l’energia e l’entusiasmo del concerto. Così i suoi concerti si trasformano in un ambiente inclusivo e accogliente, dove i fan si sentono parte di una grande famiglia.

 

Questi piccoli gesti di condivisione e connessione sono esempi di come la musica possa unire le persone in modi profondi e significativi con lo scopo di rafforzare la forza interiore e la capacità di affrontare il viaggio della vita con coraggio e fiducia, senza paure. Come ha fatto lei, sfidando tutto e tutti (ri-)registrando i suoi album “rubati” quando Scooter Braun, comprando la casa discografica che produceva i suoi album, voleva controllarne la carriera e la sua persona. Quando il mondo sembrava crollarle addosso, lei scelse di essere impavida, trovando la forza di ricominciare, lei fece quello che nessun poteva aspettarsi. Ha inciso e pubblicato di nuovo gli stessi album, con le stesse canzoni aggiungendo ai titoli: “Taylor’s version”, arricchendoli di inediti. Questo è ciò che mi sforzo di fare nella vita, continuare a lottare fino a quando non riuscirò a vedere la luce nel buio. Taylor difende ciò in cui crede, anche se il suo pensiero è impopolare. Sinceramente, non potrei essere più orgogliosa di lei. L’amore che provo per Taylor Swift mi fa sentire al sicuro, sapendo di avere una safe zone dove posso rifugiarmi nei miei momenti più bui.

 

Questo è il punto! La gente mi chiede perché io ami così tanto Taylor, e personalmente mi chiedo sempre come non potrei. Come non si può. Innumerevoli volte ho sentito dirmi la frase: «Non ti conosce nemmeno, non sa minimamente che esisti», ed è proprio questo che mi porta a riflettere su come una persona così distante fisicamente da me sia riuscita a salvarmi nel migliore dei modi. Lei si è presa cura di me. Dedico a lei ogni mio sorriso e ogni traguardo che ho raggiunto, perché grazie alla forza che mi ha dato ho potuto lottare e andare per la mia strada. Dite ciò che volete, ma Taylor Swift è senza dubbio la persona più influente della mia vita. So fin troppo bene che senza di lei e senza i suoi testi non sarei la giovane donna che sono adesso. Credo fermamente che tra me e lei ci sia un “Invisible String”, un filo invisibile che ci lega, e custodirò questo legame con tutta me stessa. Taylor è tatuata indelebilmente sul mio cuore ed in quello di tutti gli Swifties.