La gioia di danzare
L’Aquila tra le stelle
Le migliori étoile del mondo riunite in un gala. Madrina Eleonora Abbagnato, che rende omaggio a Carmen e a Giovanna D’Arco
La città dell’Aquila per una notte diventa capitale della danza. Sabato 24 agosto, alle ore 21, andrà in scena “L’Aquila si veste di Stelle”, un gran gala giunto alla quarta edizione, in cui saranno presenti giovani promesse, talentuosi danzatori e grandi étoile della danza internazionale. Sul palco, allestito ai piedi della suggestiva scalinata di San Bernardino dal forte impatto scenografico, si esibiranno grandi stelle, a partire dalla madrina dell’evento Eleonora Abbagnato, prima danzatrice italiana a essere nominata étoile dell’Opéra national de Paris, Direttrice del Corpo di Ballo e della Scuola del Teatro dell’Opera di Roma.
Sarà proprio Eleonora Abbagnato che renderà omaggio a due grandi donne dalla personalità forte, coraggiosa e anticonformista, con l’assolo “Giovanna d’Arco”, coreografia di Ermanno Sbezzo, e “Carmen”, un passo a due in coppia con il primo ballerino del Teatro dell’Opera di Roma Michele Satriano, coreografia del 1995 del grande maestro Amedeo Amodio. Il gala prevede la partecipazione anche di altre grandi étoile, applaudite in tutto il mondo, come Yana Salenko e Marian Walter, entrambi già Principal Dancers Opera di Berlino e insigniti del titolo onorifico di Berlin Chamber Dancer dal Senato di Berlino. Poi Maia Makhateli e il brasiliano Victor Caixeta, entrambi Principal Dancers del Dutch National Ballet, l’italiana Rachele Buriassi e il cubano Esnel Ramos, entrambi étoile de Les Grands Ballets Canadiens, la cubana Marlen Fuerte Castro, étoile de l’Opéra national du Capitole, in coppia con il brasiliano Yuri Marques, solista dello Scottish Ballet, e l’italiano Francesco Costa, già solista del Teatro dell’Opera di Vienna e oggi freelance.
La direzione artistica del gala e l’organizzazione sono di Ornella Cerroni, grande divulgatrice della danza, con il sostegno e la preziosa consulenza artistica della giornalista e critico di danza Francesca Bernabini. A condurre la kermesse sarà Paola Saluzzi, volto noto della tv, estimatrice e amica della danza. L’evento, come di consueto, è inserito nel programma artistico della 730° edizione della Perdonanza Celestiniana, importante evento storico-religioso della città dell’Aquila, che riflette l’atto di perdono tra le comunità locali e ne promuove i valori di condivisione, ospitalità e fraternità. Durante la serata si potranno ammirare virtuosismi, variazioni, pas de deux dal repertorio classico (“Cigno Nero”, “Talisman”, “Spartacus”), oltre a coreografie moderne, assoli, duo e nuove creazioni. In programma anche il passo a due “Rubies”, tratto dal balletto “Jewels”, capolavoro coreografico firmato George Balanchine che sarà presente nel programma del gala grazie a un accordo sottoscritto con il George Balanchine Trust di New York.
VISIONI IN MOVIMENTO
Il Personaggio. È stata inaugurata a luglio, al Portego di Ca’ Giustinian di Venezia, la mostra “Iconoclasts – Donne che infrangono le regole alla Biennale Danza”, un secolo di immagini riprese dall’archivio storico, che celebra coreografe, danzatrici, autrici invitate alla Biennale di Venezia dai primi del 900 fino ai nostri giorni.
In Cartellone. Venerdì 23 agosto alle 21,30, il Balletto del Sud presenta, nel Chiostro dei Teatini di Lecce, lo spettacolo “From Italy, with love”, con le coreografie di Fredy Franzutti. Il programma mette in scena, attraverso la coreografia, alcuni dei tratti salienti dello spirito e delle atmosfere italiane.