Un aereo dell’American Airlines con 64 persone a bordo sta atterrando all'aeroporto Ronald Reagan di Washington. Un elicottero militare con tre passeggeri, in volo di addestramento, si “posiziona dietro” all'aereo di linea, che era stato dirottato poco prima sulla pista 33 dello scalo. Qualcosa va storto e i due velivoli si scontrano. L’aereo precipita nel fiume Potomac, a pochi chilometri dalla Casa Bianca, una delle zone più controllate al mondo. Nessun sopravvissuto. I soccorritori faticano persino a recuperare i corpi: l’acqua del fiume è gelida, con una temperatura vicina a un grado. Anche l’elicottero militare è precipitato nel Potomac. L'Fbi esclude la pista del terrorismo.