La Pasqua cambia volto in ogni parte del mondo, ma ovunque è attesa, passaggio, promessa. C’è chi cammina scalzo sulla pietra, chi porta il peso di una croce, chi si affida al fuoco, al canto, al silenzio. Kenya, Filippine, Etiopia, Brasile, Corea, Spagna: i corpi raccontano ciò che le parole non riescono a descrivere. La fede si fa gesto, resistenza, teatro, sangue, preghiera. La strada si trasforma in scena, la folla in testimone, il rito in carne. Ogni volto ha il suo dolore, ogni abito una storia. Ogni scatto richiede attenzione, perché dietro ogni immagine c’è una comunità che si muove insieme e che custodisce tradizioni. La Pasqua è ferita e consolazione. È attesa che si ripete. E chi guarda, per un attimo, ne fa parte.

Gerusalemme. In occasione della Pasqua ebraica, che inizia al tramonto, ebrei ultraortodossi partecipano al biur chametz, il rito della distruzione del pane lievitato, con cui si eliminano tutti i cibi lievitati per purificare simbolicamente il paese.
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Fedeli etiopi ortodossi si raccolgono in preghiera per il rito del Fuoco Santo, tradizionale celebrazione che precede la Pasqua ortodossa.
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Corea del Sud. Una parata pasquale riunisce centinaia di partecipanti per celebrare la Pasqua tra musica, colori e momenti di festa.
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India, Chennai. Durante la processione religiosa del Venerdì Santo, un cristiano rievoca la crocifissione di Gesù Cristo, partecipando con devozione a uno dei momenti più intensi della Passione, che richiama la sofferenza e il sacrificio del Redentore.
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Filippine, Paombong. Spettatori fotografano i piedi di Precy Valencia, una penitente, dopo essere stata inchiodata alla croce durante le crocifissioni del Venerdì Santo nel villaggio di Kapitangan, nella provincia di Bulacan. La Settimana Santa, che commemora la passione, morte e resurrezione di Gesù Cristo, è un’importante ricorrenza religiosa nelle Filippine, dove alcuni fedeli praticano atti estremi di penitenza, come la crocifissione volontaria, sebbene fortemente sconsigliati dalla Chiesa cattolica.
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Corsica, Bisinchi. Un penitente si distende dopo aver partecipato alla rievocazione della Via Crucis durante i festeggiamenti pasquali sull'isola francese di Corsica.
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Spagna, Granada. I penitenti partecipano alla suggestiva processione del Mercoledì Santo dedicata a "El Cristo de los Gitanos" (Il Cristo dei Gitani), una delle celebrazioni più significative della Settimana Santa a Granada.
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Brasile, Igatu. I fedeli cattolici, vestiti con lenzuola bianche, accendono candele mentre partecipano alla processione del Terno das Almas, un antico rito che si svolge ogni notte durante la Settimana Santa. I partecipanti, in pellegrinaggio per le vie isolate di Igatu, pregano e cantano per le anime dei defunti, rendendo omaggio alla tradizione religiosa nella montagna di Chapada Diamantina.
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Italia, Noicattaro. Il primo Crocifero emerge dalla Chiesa del Lama durante il Giovedì Santo a Noicattaro. In questa tradizione, uomini incappucciati, vestiti di nero e a piedi nudi, camminano per il paese trascinando catene e portando una grande croce di legno sulle spalle. Il loro passaggio silenzioso, interrotto solo dal rumore delle catene, è una delle immagini più suggestive della Settimana Santa in Puglia.
Foto di Davide Pischettola - NurPhoto / Getty Images