C'è chi minimizza e c'è chi invece non se la sente di prendere la cosa sottogamba. Alcuni membri della Giunta per le elezioni del Senato che sta esaminando il procedimento di decadenza del leader del Pdl Silvio Berlusconi, stanno ricevendo posta. Si tratta di una lettera minacciosa con due fogli dentro dal contenuto abbastanza eloquente.
In uno dei fogli sono riportate le foto di 15 membri della giunta, guardacaso tutti orientati per l'estromissione dal Parlamento dello stesso Berlusconi; l'immagine di Benito Mussolini a testa in giù scattata a piazzale Loreto e una frase scritta a macchina in stampatello "Chi vive per l'odio e pregiudizio di odio perisce state pronti che da questa fine non vi salva nemmeno il padreterno".
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All'interno della busta ci sono poi anche due scritte a mano in stampatello praticamente uguali: "Cercate di fargliela avere altrimenti ci finite anche voi nella craticola".
I quindici senatori ritratti nelle foto sono nell'ordine: il presidente della Giunta Dario Stefano (Sel), che da mesi ha ricevuto minacce pesantissime e già vive sotto scorta armata; Stefania Pezzopane (Pd), Isabella De Monte (Pd) Benedetto Della Vedova (Scelta civica), Maurizio Buccarella (M5S), Enrico Buemi (Psi), Felice Casson (Pd), Vito Crimi (M5S). E ancora: Giuseppe Cucca (Pd), Rosanna Filippin (Pd), Serenella Fucksia (M5S), Mario Giarrusso (M5S), Doris Lo Moro (Pd), Claudio Moscardelli (Pd) e Giorgio Pagliari (Pd).
La lettera è stata ricevuta da vari senatori, tra questi sicuramente Enrico Buemi, Stefania Pezzopane e Vito Crimi. Buemi ha denunciato la cosa alla postazione dei carabinieri di Palazzo Madama, che stanno facendo approfondimenti scientifici.
Come la stanno prendendo i senatori minacciati: "Secondo me l'autore è uno con la mania del protagonismo", dice Buemi: "Non mi pare che ci sia una grande sostanza dietro". Speriamo.