L'evento

Sustainability Leaders Summit: così transizione energetica ed emergenza climatica cambiano il nostro tempo

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L'incontro dedicato alla sostenibilità e alle strategie di imprese e istituzioni organizzato da l'Espresso a Milano

Transizione energetica ed emergenza climatica stanno ridisegnando le strategie delle imprese e delle istituzioni. È su questa base che si è tenuto il Sustainability Leaders Summit, l’evento dell’Espresso dedicato alla sostenibilità, giovedì 14 dicembre al Grand Hotel et de Milan. Le tavole rotonde sono state moderate da Alessandro Rossi, direttore dell’Espresso. 

 

Ad aprire il dibattito Arianna Censi, assessora alla Mobilità del Comune di Milano, che ha parlato della strategia per ridurre l’inquinamento cittadino dal punto di vista dei trasporti e del grande tema delle rinnovabili per porre fine alla dipendenza dai combustibili fossili. È partita dall’importanza dell’idrogeno verde nello sviluppo di nuove soluzioni di mobilità e del ruolo dell’elettrico. Il Comune vuole infatti sostituire tutti gli autobus e avere una flotta totalmente elettrica entro il 2030. Poi è intervenuta Gaia Ghirardi, head of Policy & Sustainability di Cassa Depositi e Prestiti, che ha illustrato la strategia di Cdp e gli impatti sul territorio, soprattutto in termini occupazionali, di decarbonizzazione, di rigenerazione urbana e riqualificazione. 

 

 

Il primo panel, composto da Andrea Bombardi, vice presidente di Rina e responsabile del Carbon Reduction Excellence Executive e Francesca Priora, sustainability director di Tetra Pak, ha affrontato il tema delle grandi emergenze. Bombardi che, dopo un primo accenno a quanto emerso dalla Cop 28 e alla necessità di uscire dai combustibili fossili, ha parlato di emergenza idrica, partendo dai dati Ispra 2022 che evidenziano che la disponibilità idrica media annua in Italia si è ridotta del 19 per cento. Priora ha invece parlato del delicato tema degli imballaggi, a fronte della normativa europea sull’uso e riciclo dei materiali e di catena del riciclo. 

 

Il secondo panel ha visto la partecipazione di Cristian Acquistapace, ceo Renovit e Cristiana Rogate, presidente e fondatrice di Refe. Acquistapace ha trattato il tema della povertà energetica, attraverso i dati dell’Oipe (Osservatorio sulla povertà energetica) cui l’8,5 per cento delle famiglie italiane nel 2021 non si trovava in condizioni di affrontare le spese energetiche. Poi è passato al tema dell’efficientamento energetico di condomini, aziende e pubblica amministrazione. Rogate ha illustrato la necessità di integrare la sostenibilità nel business, partendo dal presupposto che un’azienda che non è sostenibile nel tempo non può accedere al credito, alle gare d’appalto, alle coperture assicurative. 

 

Al terzo panel hanno partecipato Emanuele Bernava, sustainability manager di Ludoil Energy, Roberto Bergandi, head of media relations del Gruppo Iren e Michela Lucchesini, marketing director di Beko. Bernava ha illustrato il ruolo di Ludoil nella rete logistica e di rifornimento nazionale e del modo in cui la sostenibilità influisce. La sostenibilità passa anche attraverso il mondo della comunicazione e Bergandi ha parlato di come è cambiato il modo di comunicare le tematiche relative all’ambiente e del fenomeno del green washing. Lucchesini ha parlato di inquinamento da microplastiche di origine tessile.

 

Le video interviste

Michela Lucchesini, marketing director Beko

 

Cristiana Rogate, amministratore unico e fondatrice di Refe

 

Emanuele Bernava, sustainability manager di Ludoil Energy


Francesca Priora, sustainability director di Tetra Pak


Gaia Ghirardi head of policy&sustainability di Cassa Depositi e Prestiti


Andrea Bombardi, carbon reduction excellence executive vice


Roberto Bergandi, head of media relations del Gruppo Iren