In futuro l'Europa rischia di non avere abbastanza ingegneri per competere a livello mondiale per quanto riguarda la ricerca e lo sviluppo di tecnologie e robot. Mancheranno le menti, insomma, e ciò è principalmente dovuto al fatto che, sin dalla tenera età, alle bimbe si danno le bambole, mentre ai maschietti le automobiline, il meccano o il 'Piccolo chimico'.
Quelle stesse bambine, poi, difficilmente da grandi decideranno di frequentare un corso universitario scientifico. Per ovviare ad un atteggiamento educativo che rischia di far perdere molti dei suoi primati al Vecchio Continente, già da tre anni in Germania hanno lanciato il programma Roberta: per avvicinare le femmine alla robotica, a 800 bambine-ragazze sono stati affidati dei kit robotici specializzati nell'intervento ambientale (le femmine sono più sensibili ai problemi ecologici) con cui imparare facendo.
Risultato: il 94 per cento delle partecipanti si è detto entusiasta. Dato l'evidente successo, la Ue ha finanziato il Roberta GoesEU ed ora il programma è finalmente sbarcato anche in Italia, ad opera della Fondazione Mondo Digitale e alla Scuola di Robotica.