1. Emma Stone Ventidue anni. A 15, per convincere i genitori a lasciare l'Arizona, dove aveva recitato in commedie, e andare a Los Angeles, preparò per loro una presentazione in PowerPoint intitolata "Project Hollywood 2004". L'anno dopo era nella capitale del cinema. Dopo un po' di tv eccola in "Superbad, come l'oggetto del desiderio di Jonah Hill. Sono seguite altre commedie finché con "Easy A", un adattamento moderno de '"La lettera scarlatta", ha dimostrato di saper tenere in mano un film. E i suoi modelli? "Joan Crawford, Carole Lombard e Bette Davis", risponde.

2. Carrey Mulligan Venticinque anni. Non capita spesso che al primo film con cui un'attrice esce dal mondo della tv si ritrovi con una nomination agli Oscar e ai Golden Globes, in competizione contro Meryl Streep ed Helen Mirren. Per Carey Mulligan è andata invece così, grazie alla sua interpretazione in "An Education", una ragazzina nella Londra pre-Beatles affascinata da un uomo (Peter Sarsgaard) che ha il doppio della sua età. E per smentire chi pensava che fosse esagerato definirla la "nuova Audrey Hepburn", la Mulligan ha offerto due controprove: come la figlia di Michael Douglas nel sequel di "Wall Street" di Oliver Stone e come una delle protagoniste di "Never Let Me Go", dall'omonimo romanzo di Kazuo Ishiguro.

3. Andrew Garfield
Ventisette anni. Dopo essere stato voluto da Terry Gilliam nel "Parnassus: L'uomo che voleva ingannare il diavolo" ed essere stato lo studente idealista di Robert Redford in "Leoni per agnelli", Andrew Garfield, nato a Los Angeles e cresciuto nel Regno Unito, sembra destinato a diventare famoso l'anno prossimo, quando uscirà sugli schermi come il nuovo Spider-Man al posto di Tobey Maguire. Ma poi eccolo in "The Social Network", nella parte dell'unico vero amico del fondatore di Facebook, Mark Zuckerberg, che lo ripaga scaricandolo. Ed ora è pronto a essere il nuovo Uomo-Ragno? "Non puoi prepararti per un ruolo del genere", risponde: "Puoi solo fingere con te stesso che è un altro film e dare il tuo meglio".

4. Mila Kunis Ventisette anni. Nata in Ucraina e approdata a Los Angeles quando aveva sette anni, è diventata attrice mentendo: è entrata nel cast di "That 70's Show" a 14 anni raccontando che ne aveva 18. Dopo ci sono state commedie per teenager. Nel 2010 la svolta. L'abbiamo vista al fianco di Denzel Washington in "Codice Genesi". Soprattuto, nel "Black Swan" di Darren Aronofsky, dove è il cigno nero, simbolo di manipolazione, seduzione e inganno. Il film le ha regalato il premio come migliore attrice emergente al Festival di Venezia e un seguito da culto su Internet per le scene d'amore con Natalie Portman.

5. Jaden Smith Oggi ha dodici anni. È il figlio del leggendario attore Will Smith. In "La ricerca della felicità" del 2006 era commovente e adorabile, e dava una ragione per vivere al babbo diventato homeless. Adesso è circondato da un esercito di guardie del corpo e assistenti, e nessuno può mettere in dubbio il suo talento e carisma. Ha saputo ridare vita alla serie "Karate Kid". Se gli si chiede se da grande seguirà la carriera di attore, la risposta è secca: "È gia iniziata". E le scuole di recitazione? "Imparo di più sui set. E da mio padre".

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