Una mattina in spiaggia. Un pranzo nel tempio della vodka. Una serata nelle vie della movida giovane. Indirizzi e tesori artistici da scoprire per un weekend nella città russa
Per conoscere San Pietroburgo, preparatevi a camminare. La città è bella e immensa e i suoi canali e le piazze, le cattedrali e i musei, i ristoranti e i bar si scoprono così, camminando per chilometri. A partire dai circa cinque chilometri della celebre Prospettiva Nevskij, la più famosa strada cittadina.
Se avete pochi giorni da trascorrere in città, dovete iniziare la visita dall'
Hermitage, simbolo stesso della capitale voluta da Pietro il Grande agli inizi del 1700. La collezione d'arte è straordinaria, ma è l'atmosfera stessa del palazzo e delle sue incredibili sale da ballo e da ricevimento, a lasciare a bocca aperta. Da vedere prima di partire 'Russian Ark', di Alexander Sokurov (2002), tutto girato all'interno dell'ex residenza reale.
E con la cultura, prima di passare al divertimento e allo shopping, non fermatevi all'Hermitage. Per capire l'anima del luogo, vale una tappa il
Museo Russo di Palazzo Mikhalyovskiy. Da non perdere i quadri di Valentin Serov e Michael Nesterov, delicati e poetici. E, muniti di audiotour per ricordare le tappe principali della vita dello scrittore ma anche della storia della città, fermatevi alla casa-museo di Dostoveskij (
5/2 Kuznechnyy Pereulok). Stanchi di musei, concedetevi un giro in battello lungo i fiumi cittadini e fino all'isola Vasilievsky. Durante il tour potrete scoprire uno dei 'must' della San Pietroburgo estiva, la piccola spiaggia del quartiere Petrograddskya, dove ai pietroburghesi piace prendere il sole, ma è proibito fare il bagno.
Se decidete di dedicarvi allo shopping, sappiate che San Pietroburgo, una metropoli di oltre tre milioni di abitanti, offre tutti i marchi internazionali. Dal low cost di Zara al lusso di Cartier. Per un'esperienza più verace, però, la meta è Gostinyy Dvor, sulla prospettiva Nevskij: dalle grandi marche ai souvenir, è uno dei luoghi tradizionali dello shopping pietroburghese.
Le giornate estive non finiscono mai a San Pietroburgo. Non sorprendetevi quindi se a mezzanotte vedrete giovani artisti per strada che ballano il Jive, o musicisti che intrattengono la folla.
I giovani russi amano i pub e questa tipologia di locali abbonda. Frequentato da locali ed expats, ad esempio, è il
James Cook ( Shvdeskiy Pereulok nr 2, tel 7 812-312 23 00; altri punti di ritrovo molto amati dai pietroburghesi sono
Cafe People (Italianskaya 2) e
Jelsomino (Poltavskoya nr5/29).
Negli ultimi anni si è imposta la moda dei ristoranti di cucina orientali. Molto 'in' è
Gloss, che conta vari locali in città. Nel Gloss di Nevski Road 17, l'atmosfera è un misto tra il ristorante e il club, con un'enorme cucina a vista al centro della sala. Si servono piatti asiatici ma anche risotti, mentre tutti fumano le pipe d'acqua, come in Turchia e Egitto. Da provare per la cucina orientale anche il giapponese
Dve palochki (Nevskij nr. 22).
Per una serata gourment russa andate invece al
Russian Vodka Restaurant e Museum. Trote, borsch, pesci affumicati, e 150 tipi di vodka (Konnogvardeisky boulevard nr 4 tel + 7 812 570 6422). Il personale e' giovane, molto gentile. Per una cena russa potete provare anche
Teplo (45 Bolshaya Morskaya Ulitsa): si mangia anche all'aperto, in un bel cortile, e se la sera l'aria è frizzante verrete forniti di coperte per non soffrire il freddo.
E per la colazione della mattina, il bruch si fa da
Bushe. Per poi ricominciare, come un vero pietroburghese, a camminare alla scoperta della città.