Attenzione ai “ritocchini”. Insieme alle rughe indesiderate, le iniezioni di botox potrebbero cancellare ?la nostra capacità di leggere ?le emozioni sui volti altrui. È quanto emerge da uno studio realizzato presso la Scuola Internazionale di Studi Avanzati (Sissa) di Trieste. ?Un problema non da poco, visto che solo in Italia si eseguono ogni anno più di 250 mila trattamenti col botulino.

Ma il rischio non è solo quello di rendere il nostro volto meno espressivo: «Per elaborare ?le emozioni altrui, dobbiamo riprodurle impercettibilmente sul nostro viso», spiega la responsabile dello studio Jenny Baumeister. E questo è più difficile se i muscoli sono paralizzati dalla tossina: il dato è emerso mettendo alla prova alcuni soggetti prima e dopo il trattamento, e confrontando le loro risposte con quelle di un gruppo di controllo.

«Quando si tratta di emozioni sfumate, come un lieve sorriso, ?la differenza si vede», osserva la ricercatrice. Si tratta ?di un problema transitorio - come l’efficacia del botox - «ma conoscere gli effetti ?del trattamento potrebbe aiutare a informare correttamente i pazienti».