Una foto virale sui social, accompagnata da una storia strappalacrime, gira da mesi su varie pagine e profili. Ma la realtà è diversa. E forse persino più forte

Le bugie o le mezze verità sono sempre esistite. Ci sono quelle a fin di bene e quelle classificate per colori: bianche, nere e blu. Oggi si chiamano fake news e certamente i social le hanno rese capillari. Alcune ci possono far sorridere altre potrebbero essere pericolose. Qui vogliamo capire se quello che ci viene detto è vero o falso ma soprattutto quanto riescono a resistere le cosiddette bufale anche se sono state smentite. È proprio il caso di un post che da anni circola sui principali social network. Ha ricevuto milioni di condivisioni e centinaia di commenti. Ve lo descriviamo nel dettaglio.

 

Siamo ai margini di una corrida. In una foto si vedono un torero in abito da combattimento e un toro ansimante e sanguinante. Il torero, a dispetto di quello che si potrebbe immaginare, non è nel pieno dell’autocelebrazione per la sua vittoria ma è seduto, con una mano si copre il volto e sembra stia piangendo.

 

Il post che accompagna la foto è intenso e commovente: «Il matador Alvaro Munera nel bel mezzo dell’esibizione si è seduto sul bordo dell’arena e ha dichiarato: all’improvviso non ho visto le corna ma gli occhi del toro. Si è messo davanti a me e mi ha fissato. È rimasto a guardare, non voleva attaccarmi. L’innocenza stessa che tutti gli animali hanno negli occhi mi stava guardando, mi sentivo la creatura peggiore del mondo, fermai la battaglia. Dopodiché sono diventato vegetariano e ho iniziato a combattere contro le corride».

 

Una bellissima storia di pentimento. C’è un uomo messo di fronte alla propria crudeltà. Vede sé stesso nello sguardo di un animale. Si scopre più umano e cambia vita. Certo, è vero, a volte la sensibilità può mutare repentinamente ed esistono dei momenti topici della vita, quelli indelebili, quelli che proprio ricordiamo per sempre. Inoltre, non si può che essere d’accordo nel ribadire che mai alcuna forma di violenza può avere giustificazione. Ma la domanda da farci in questo caso è un’altra: la storia che ci viene raccontata è vera?

 

Andiamo per gradi. Quello nella foto non è Alvaro Munera. Munera non è mai stato un torero ma solo un novillero (un giovane matador in fase di apprendimento). Si tratta invece del torero spagnolo Manuel Jesus Cid Sala (ritiratosi dalle competizioni nel 2019 dopo numerose corride). Nella foto in questione El Cid non sta piangendo. È un momento dello “spettacolo” della corrida. Il torero per ingraziarsi il pubblico e ricevere un applauso ancora più fragoroso sfida il toro sedendosi. Mostra al pubblico così la sua totale dominanza sull’animale. Le parole del post poi non sono di Alvaro Munera ma dello scrittore spagnolo Antonio Gala.

 

E Antonio Munera? Pensate che è stato lui stesso a smentire di essere il protagonista della foto. Nel 1984 è stato incornato durante una corrida e da allora è tetraplegico. L’incidente che ha cambiato la sua vita lo ha spinto a diventare un attivista per la difesa dei diritti degli animali.

 

Sarebbe bastata più attenzione o forse solo più correttezza, sarebbe forse bastata la vera storia di Munera per sensibilizzare le persone al rispetto degli animali. Quante false verità intorno a noi. Meglio sempre affidarsi a fonti certe e nel dubbio non condividere.