Approvato un emendamento che, in riferimento allo stop al riconoscimento delle coppie omogenitoriali, parla di «decisione che si iscrive in un più ampio attacco contro la comunità Lgbtqi+ in Italia». Sul voto si spaccano anche i Popolari Europei

L’idillio sembra finito tra l’Europa e Giorgia Meloni. Dopo la preoccupazione di Bruxelles per un rischio “orbanizzazione” dell’Italia, arriva dal Parlamento europeo la condanna «le istruzioni impartite dal governo italiano al comune di Milano di non registrare più i figli di coppie omogenitoriali».

 

L'Eurocamera ha approvato l'emendamento al testo della Risoluzione sullo Stato di diritto che «ritiene che questa decisione porterà inevitabilmente alla discriminazione non solo delle coppie dello stesso sesso, ma anche e soprattutto dei loro figli; ritiene che tale azione costituisca una violazione diretta dei diritti dei minori, quali elencati nella Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza del 1989».

 

L’emendamento a una risoluzione sulla "Situazione dello Stato di diritto nell'Unione europea", inoltre, «esprime preoccupazione per il fatto che tale decisione si iscrive in un più ampio attacco contro la comunità Lgbtqi+ in Italia e invita il governo italiano a revocare immediatamente la sua decisione».

 

Una condanna politica che mette all’angolo la fase iniziale di rassicurazioni e pragmatismo, tra l’Europa e il governo Meloni con ampia disponibilità a cooperare

 

Il Partito popolare diviso
Il voto spacca anche il Ppe, passato per alzata di mano e con una maggioranza così solida da non richiedere conteggio elettronico, fonti interne al gruppo dei Popolari confermano che la delegazione di Forza Italia ha votato compattamente in difesa del governo, ma le delegazioni dei Paesi nordici e quella portoghese, invece, hanno fatto sapere di volersi schierare a difesa delle famiglie arcobaleno.

 

Benifei: «Tutti tranne Meloni hanno capito che una violazione di diritto comunitario»
«Dopo il dibattito in cui abbiamo condannato le politiche del governo italiano contro le famiglie arcobaleno e i loro figli, oggi il Parlamento Europeo nella risoluzione sullo Stato di Diritto in Europa invita il governo a ritirare immediatamente la decisione” commenta a L’Espresso Brando Benifei, capodelegazione degli eurodeputati Pd: “È chiaro a tutti, tranne al governo Meloni, che queste misure sono una palese violazione del diritto comunitario».