La resa dei conti nel governo. Nomine e riforme
Si apre una settimana chiave per il confronto nella maggioranza sulle nomine e tra governo e opposizione sulle riforme. Domani la premier Giorgia Meloni incontrerà alla Camera le forze di opposizione per cercare un difficile terreno condiviso sul tema delle riforme istituzionali. Entro mercoledì dovrà essere indicato il nuovo Comandante generale della Guardia di Finanza visto che l'attuale, Giuseppe Zafarana, prenderà l'incarico di presidente dell'Eni. A Mezz'ora in più il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha sottolineato che il premierato potrebbe essere la soluzione migliore per il Paese e avverte: «Se c'è un muro, avanti lo stesso».
Schlein: «Ci confronteremo sulle riforme ma Meloni non le usi come distrazione»
Il Pd andrà all'incontro con Giorgia Meloni sulle riforme per un "confronto sui temi", ma precisando che la discussione non deve essere un modo per "distrarre l'attenzione" dalle questioni che interessano i cittadini. Sono le prime riflessioni che emergono dai primi interventi alla riunione della segreteria Pd, convocata da Elly Schlein per definire la linea in vista del colloquio con la presidente del consiglio. "Ci confronteremo sui temi e porteremo una posizione ma la convocazione non sia un modo per distrarre l'attenzione sui temi che interessano le persone e le necessità del Paese: lavoro, sanità, Pnrr".
Cottarelli: «Schlein ha spostato il Pd a sinistra. Me ne vado»
«Lo spostamento del Pd in un'area lontana dai miei valori liberal democratici ha facilitato la decisione di lasciare il gruppo del Pd al Senato» Così in un’intervista al Corriere della Sera il senatore Carlo Cottarelli motiva il suo addio al partito guidato da Elly Schlein. Gli elementi che hanno pesato di più nella decisione di lasciare il gruppo, spiega, sono stati «il tema dell'energia nucleare, il termovalorizzatore, il freno al superbonus, anche l'utero in affitto o alcuni aspetti del Jobs act. Ma questi sono temi specifici, non il tema fondante, che è il ruolo del merito nella società e il peso che debba avere l'uguaglianza delle opportunità rispetto all'uguaglianza redistributiva».
Renzi: «Il Pd di Schlein perde pezzi ed è solo l’inizio»
«Il Pd di Elly Schlein perde pezzi. Dopo Marcucci, Fioroni, Chinnici, Borghi oggi è il turno di Cottarelli. Per chi segue le nostre Enews da tempo queste scelte non sono una sorpresa. Io dico che è solo l'inizio. Diamo tempo al tempo e il quadro politico di questo Paese cambierà profondamente». Lo scrive Matteo Renzi nella sua Enews.
Attacco aereo su Kiev
Attacco aereo notturno contro Kiev. Numerosi droni sono stati lanciati verso la capitale ucraina, la contraerea è entrata in azione e i residenti si sono radunati nei rifugi. «Tre persone sono rimaste ferite sul luogo di un'esplosione nel distretto di Solomyansky e due a Svyatoshynskyi. L'assistenza medica è fornita sul posto» scrive su Telegram il sindaco di Kiev, Vitalii Klitschko. Secondo il governatore militare di Kiev, Serhiy Popko, «a seguito di detriti caduti nel cortile di un edificio residenziale, un'auto è stata colpita e ha preso fuoco». Inoltre altri detriti sono finiti su un palazzo e sulla pista dell'aeroporto di Zhulyany. Le squadre di soccorso sono entrate in azione. Dei missili sono stati lanciati anche su Odessa, provocando esplosioni e incendi.
Weekend di sangue in Texas
Due stragi in due giorni sono costate 15 morti. Otto persone sono state uccise e 9 ferite in un centro commerciale vicino Dallas da un uomo in abbigliamento militare che ha aperto il fuoco sulla folla prima di essere ucciso da un agente. Tra le vittime anche dei bambini. Il killer sarebbe stato un neonazista. Le autorità infatti- riferisce la Cnn - non hanno ancora individuato un movente specifico, ma gli investigatori hanno scoperto un'ampia presenza dell'uomo sui social media, compreso un possibile legame con l'estremismo di destra, come suggerito da una toppa che indossava. Secondo la BBC, due fonti hanno riferito a CBS News che la toppa recava le lettere RWDS, che stanno per "Right Wing Death Squad", ritenuto un gruppo neonazista Il presidente Biden ha definito la strage «un atto insensato» e ha rivolto un nuovo appello al Congresso a mettere al bando le armi d'assalto. Poche ore dopo, nel sud dello Stato, al confine con il Messico, un suv guidato da un ispanico ha travolto 13 persone fuori da un centro migranti uccidendone 7, per la maggior parte venezuelani.
